Visione, leadership e risultati: ecco i migliori
Domani a Milano il premio EY Imprenditore dell’anno
Da Brunello Cucinelli a Federico Marchetti (Yoox Net-a-porter Group), da Fulvio Montipò (Interpump) ad Alberto Bombassei (Brembo), fino a Remo Ruffini (Moncler), ultimo a salire sul podio nel 2017. Nell’elenco dei vincitori del premio EY L’imprenditore dell’anno ci sono nomi che hanno lasciato, e stanno lasciando, un segno nel tessuto dell’imprenditoria italiana. Nonostante la crisi globale, la ripresa lenta, la fatica di competere su mercati sempre più competitivi. Per questo vanno «studiati» da vicino. La ventiduesima edizione del premio torna domani, a Palazzo Mezzanotte a Milano: il riconoscimento viene assegnato agli imprenditori alla guida di aziende con fatturato pari o superiore a 25 milioni di euro. «In Italia il tessuto economico è composto per lo più da piccole e medie imprese dove lo spirito imprenditoriale, accompagnato da creatività ed iniziativa, ha dato vita a realtà di successo, spesso riconosciute come eccellenze nel mondo — ribadisce Donato Iacovone, amministratore delegato di EY in Italia e managing partner dell’area Mediterranea —. Da oltre 20 anni il Premio EY L’imprenditore dell’anno premia queste eccellenze, imprese che hanno saputo coniugare il valore della tradizione con la capacità di guardare al futuro e di innovare». Durante la cerimonia verranno presentati il vincitore nazionale e i primi classificati di sei diverse categorie: industrial products, food & beverage, fashion & retail,