L’ALLARME DI CNA «UNA SPIRALE CHE CI STRITOLA»
Il presidente Di Benedetto: «Su investimenti e fiscalità questo governo sbaglia. Non servono sussidi, ma investimenti in infrastrutture con gare vere, pulite e accessibili»
altri due grandi e storici problemi delle piccole aziende, ovvero la scarsa capitalizzazione e la scarsa propensione all’innovazione: le novità proposte dal governo tolgono le agevolazioni per gli investimenti in strumenti innovativi e per il rafforzamento del capitale. È una follia perché si aboliscono due cose che stavano funzionando».
Cosa servirebbe, invece, alle piccole aziende per crescere?
«Noi non vogliamo i sussidi che non servono per far crescere le aziende. Una leva di crescita efficace e intelligente sono gli investimenti in infrastrutture: ad esempio stiamo portando avanti una battaglia per semplificare il codice degli appalti e chiediamo incentivi per le assegnazioni “a chilometri zero”, cioè di favorire l’accesso alle commesse da parte delle aziende del territorio. Invece di spendere cento milioni in aiuti, spendeteli in appalti pubblici veri e puliti, che siano accessibili per le piccole imprese e fatele lavorare».
Questo governo sta spendendo male i soldi?
«Sì. Ci saremmo aspettati più risorse per gli investimenti e meno per la spesa corrente. I soldi per le infrastrutture ci sono, ma se poi prevale un approccio ideologico per cui si deve rivedere tutto e nel frattempo si blocca tutto, diventa un gioco dell’oca in cui siamo sempre al punto di partenza. Gli Stati Uniti e la Germania hanno sostenuto la loro ripresa con le grandi commesse pubbliche».
Servirebbe anche in Italia lo stesso tipo di politiche economiche?
«Gli investimenti pubblici in infrastrutture sono un buon motore, ma serve una strategia generale di sostegno alle piccole imprese. Se fai gli appalti per i “global service” che si occupano di pulizie e manutenzione con importi da 80 milioni di euro, è evidente che escludi in partenza le
Chiediamo di semplificare il codice degli appalti, con incentivi per le assegnazioni a chilometro zero