MAIOLI CANTA ROMAGNA MIA CHERY: CENTRALE L’ITALIA DI «ST»
italiani non è in discussione. Chery, che lavora nel gruppo dal 1986, negli ultimi anni è professionalmente cresciuto al fianco di Bozotti, di cui è stato chief technology officier ed ha iniziato a formarsi nel sito produttivo di Catania, la sua seconda casa, dopo gli impianti francesi di Tour. Oggi che il bastone del comando è nelle sue mani Chery evidenzia tre aspetti che rendono unico il rapporto tra il gruppo e l’italia: il numero delle persone che vi lavorano e, implicitamente, la loro qualità professionale; gli investimenti che il gruppo continua ad effettuare in Italia ed infine il numero di aziende che utilizzano i prodotti realizzati da St in Italia (oltre a Catania vi è un importante impianto ad Agrate Brianza ed altri minori). Non vi è alcun altro produttore italiano con un livello così elevato della clientela in tutti i business strategici del gruppo: dai grandi nomi dell’automotive, ai big dell’elettronica.
Diamanti poco trasparenti