CHI CAMBIA CANALE È UN RENZI

Alla fine è saltata la trattativa fra Mediaset e Matteo Renzi per la messa in onda del suo documentario su Firenze, di cui si è parlato per mesi. È finita così, è finita che l’alberto Angela dei Lungarni se lo è preso Discovery, che già trasmette lo show di Maurizio Crozza (eventualmente, si potrebbe pensare a una puntata crossover, sarebbe un capolavoro). Il programma andrà in onda in prima serata e sarà composto di quattro puntate da novanta minuti. «Le telecamere spazieranno da Palazzo Vecchio al cuore degli Uffizi , dal corridoio del Vasari alla Basilica di Santa Croce, da Palazzo Pitti al Giardino di Boboli. Un viaggio unico attraverso i luoghi simbolo del capoluogo toscano e il racconto degli avvenimenti storici che hanno fatto di Firenze una delle città più visitate al mondo», si legge nel comunicato di Discovery. La prima puntata andrà in onda il 15 dicembre alle 21,25 sul canale Nove. Ma perché è saltata la trattativa con Mediaset? Da Milano spiegano: «Renzi aveva chiesto la prima serata per un programma molto “alto”, poco popolare. E in più aveva chiesto troppi soldi». In effetti all’inizio si era parlato sia di Mediaset sia di Netflix. La trattativa con l’azienda di Berlusconi è andata avanti per settimane e a un certo punto si è arenata sulla prima serata, cui l’ex segretario del Pd teneva molto. Non solo; i soldi offerti da Mediaset non erano a sufficienza. Gli affari sono affari, d’altronde. E le case, come si sa, costano. Specie quelle al piazzale Michelangelo.