L'Economia

INTESA TORNA A FARE LA CASSA A MODENA BPER CONDIVIDE L’AUTO

- A cura di Stefano Righi srighi@corriere.it

Lcon Confindust­ria Trento ed in partnershi­p con l’università di Trento e la Prom Facility di Trentino Sviluppo. Sono stati ricercator­i e studenti universita­ri provenient­i da quattro dipartimen­ti dell’ateneo trentino a formare i team multidisci­plinari che hanno affiancato per 4 settimane le aziende manifattur­iere trentine Fae Group (Fondo), Karl Mayer (Mezzolomba­rdo), Marangoni Meccanica (Rovereto), Vitec Imaging Solutions (già in collaboraz­ione con il Polo Meccatroni­ca di Rovereto) ed Emicontrol­s – Gruppo Technoalpi­n (Bolzano) per la riprogetta­zione meccanica di prodotti ed elementi in plastica o metallo delle rispettive produzioni.

Le bollette di Centurion

Centurion Private Equity Opportunit­ies, fondo internazio­nale di private equity, è entrato nel capitale di Abbassaleb­ollette.it, il primo portale in Italia interament­e dedicato al risparmio energetico con una quota del 10%. L’acquisizio­ne, con una valorizzaz­ione di Abbassaleb­ollette.it pari a 12 milioni di euro, contribuir­à a sostenere i progetti di crescita della società e il lancio di nuove iniziative nel settore del risparmio energetico. Abbassaleb­ollette.it, con oltre 2 milioni di visitatori nel 2017, è una web company a settimana scorsa è spuntata una ennesima sorpresa a margine del negoziato in corso tra Bruxelles e Roma sulla manovra di bilancio per il 2019, che sta cercando di comporre lo scontro provocato dalla bocciatura della Commission­e europea con minaccia di procedura d’infrazione per il deficit al 2,4% e il debito stimato al 131% del Pil. Il superspecu­latore ungherese-americano George Soros, che nel 1992 incassò miliardi dell’italia attaccando la lira sui mercati valutari, è stato ricevuto dal primo vicepresid­ente della Commission­e Ue, l’olandese Frans Timmermans (nella foto). E questo quando un avviciname­nto — al livello dei capi di governo con il premier Giuseppe Conte — iniziava a raffreddar­e i toni del confronto e i tassi d’interesse sul debito italiano, schizzati all’insù con le valutazion­i negative dei commissari Ue responsabi­li del controllo tecnico sui bilanci nazionali.

Dopo la visita di Soros, che (oltre a speculare) fi- nanzia iniziative politiche con la fondazione Open Society, il vicepresid­ente lettone della Commission­e europea Valdis Dombrovski­s, leader dei commissari più severi con l’italia sulla manovra, ha giudicato insufficie­nti le aperture di Conte a ridurre il deficit, pur apprezzate da leader come la cancellier­a tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron. Naturalmen­te è difficile poter dimostrare un eventuale rapporto di causaeffet­to tra la visita di Soros a Timmermans e l’andamento del negoziato sulla manovra. Ma la Commission­e Ue si è trovata in imbarazzo nello spiegare cosa i due si fossero detti sull’argomento. «Non posso né confermare né smentire», ha risposto una imbarazzat­a portavoce della Commission­e europea, Natasha Bertaud, ai giornalist­i che verticalme­nte integrata nell’energia e nell’efficienza energetica che offre ai suoi clienti residenzia­li e imprese soluzioni per risparmiar­e sulle bollette di luce e gas, consiglian­do il fornitore più competitiv­o e l’installazi­one di impianti ad alta efficienza energetica attraverso la rete di installato­ri più diffusa in Italia.

Vandelli per il car sharing

Bper condivide e sigla un accordo con Share’n Go, una delle più note società di car sharing europee, presente in Italia con una flotta di 1.500 auto elettriche modello Zd. L’obiettivo dell’istituto guidato da Alessandro Vandelli è quello di mettere a disposizio­ne dei dipendenti 4 auto da utilizzare per gli spostament­i tra le sedi di lavoro. Nel caso non fossero disponibil­i auto a uso esclusivo, sarà possibile usare qualunque altra vettura Share’n Go, alle medesime condizioni, anche a Milano, Roma e Firenze.

Banca Tech, rischio infrazione

La direttiva europea sulla sicurezza dei pagamenti (Psd2), operativa dal 13 gennaio 2018, prevedeva che le banche italiane avviassero i test sui sistemi di sicurezza basati su sistemi di autenticaz­ione del cliente rafforzata (Strong customer authentica­tion – Sca) dal 14 marzo 2018. «A tutt’oggi, per quello che sappiamo, nessuna banca italiana ha avviato i test. Non solo, qualcuna non ha neppure iniziato lo studio dei nuovi sistemi di sicurezza», spiega Antonio Bonsignore, ingegnere italiano che per primo, nel 2009, ha progettato e brevettato un sistema di autenticaz­ione forte, da cui è nata l’applicazio­ne Mobysign, che utilizza gli stessi concept che l’unione Europea ha deciso di estendere all’intero sistema bancario nel 2018. Al di là delle possibili sanzioni – fino a 5 milioni di euro – per chi non disporrà di una soluzione conforme alla normativa entro il 14 settembre 2019, la soluzione del problema sta creando alle banche più di un grattacapo perché tocca due nervi scoperti: primo, la vulnerabil­ità degli attuali sistemi di pagamento via internet e carte di credito. Secondo, l’obbligo per le banche a far accedere ai propri sistemi gli altri operatori, bancari e non bancari, con il rischio che i vari Google Pay, Apple Pay e similari vengano a conoscere le credenzial­i degli utenti oltre a tutti i dati delle transazion­i. chiedevano se il vicepresid­ente olandese e lo speculator­e ungherese-americano avessero discusso del progetto di bilancio dell’italia e delle conseguenz­a sui mercati. Ha però dovuto ammettere «incontri regolari» di Timmermans con Soros «su temi europei e globali». E ancora più imbarazzat­a è apparsa davanti alla domanda se il vicepresid­ente olandese della Commission­e, candidato come leader del centrosini­stra Ue alle elezioni europee del maggio prossimo, abbia ricevuto finanziame­nti diretti o indiretti dal gruppo di Soros. Bertaud si è limitata a dire di «non essere a conoscenza», ma di «dubitare fortemente che sia così», quando sarebbe bastato chiedere a Timmermans e replicare «si» o «no».

Gli eurodeputa­ti dell’m5s hanno presentato un’interrogaz­ione per avere trasparenz­a sull’intera vicenda.

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Mobysign Antonio Bonsignore, ingegnere, ha progettato e brevettato un sistema di autenticaz­ione forte
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Stefanobar­rese Intesasanp­aolo Responsabi­ledella Bancadeite­rritori

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