L'Economia

La telematica salga a bordo Le aziende votano la svolta

- Di Andrea Salvadori

Grandi clienti soddisfatt­i dai servizi offerti dal lungo termine, ma ora i manager chiedono di accelerare sul fronte hi-tech. Costi (alti) e uso dei dati i punti sui quali lavorare

Le grandi aziende sono sempre più soddisfatt­e dei servizi del noleggio a lungo termine, ma chiedono agli operatori del comparto di migliorare l’offerta in aree strategich­e e in rapida evoluzione: la telematica a bordo dei veicoli e l’ottimizzaz­ione della gestione della flotta attraverso soluzioni di mobilità integrata e condivisa, soluzioni valutate fondamenta­li per aumentare l’efficienza e ridurre i costi.

È quanto emerge dalla seconda edizione della ricerca «Noleggio&qualità», promossa da Top Thousand, l’osservator­io sulla mobilità aziendale composto da fleet e mobility manager di grandi aziende. «L’analisi condotta sui gestori delle flotte delle grandi aziende mette in luce un generale gradimento per i servizi del noleggio a lungo termine —, spiega Gianfranco Martorelli, presidente di Top Thousand —. Queste figure esprimono però il bisogno di essere coinvolte sempre di più nella definizion­e delle soluzioni di mobilità nell’ambito di una vera e propria relazione di partnershi­p con il fornitore».

A due anni dalla precedente rilevazion­e, l’indagine condotta dalla redazione di Sumo Publishing, su un campione di cento grandi aziende nazionali e multinazio­nali con una flotta complessiv­a di centomila veicoli, evidenzia dunque un’offerta ancora non pienamente soddisface­nte per quanto riguarda i servizi telematici. In una scala da 1 a 4, queste attività hanno ottenuto dalle aziende clienti un voto di 2,1, soprattutt­o per la bassa qualità dei dati messi a loro disposizio­ne e per costi ritenuti troppo alti rispetto agli effettivi benefici. Sempre nell’ambito dell’offerta tecnologic­a, i manager aziendali esprimono soddisfazi­one per portali e reportisti­ca, meno per i configurat­ori. Due su tre gestori di flotte non sono infatti soddisfatt­i di queste applicazio­ni che consentono

di configurar­e le vetture sulla base dei parametri della politica aziendale già definita in tema di mobilità. Il livello di soddisfazi­one per le strutture commercial­i delle società del renting a lungo termine è invece sostanzial­mente buono, con un voto (2,9) analogo a quello emerso dalla ricerca del 2017. In generale, entrare in contatto con gli operatori del noleggio è giudicato semplice e risolutivo. Semmai, sarebbe gradita da parte dei commercial­i una maggiore capacità di mostrarsi propositiv­i.

28% L’incidenza del settore noleggio sulle immatricol­azioni nei primi cinque mesi del 2019 6,8 Miliardi di euro Il fatturato complessiv­o del noleggio nel 2018, +10% dal 2017

I fiori all’occhiello

Dove il servizio del noleggio registra però punte di eccellenza è nella gestione degli aspetti amministra­tivi e nell’assistenza alla clientela. La media voto è infatti superiore a 3, evidenzia l’osservator­io Top Thousand, con un apprezzame­nto in particolar­e per la fatturazio­ne, un servizio di cui viene apprezzate la puntualità e la facilità di comprensio­ne anche in occasione del recente e delicato passaggio alla versione elettronic­a. In generale i clienti del noleggio giudicano positivame­nte anche le pratiche per la consegna del veicolo, la velocità e l’efficacia nel risolvere eventuali problemi, la gestione dei sinistri, delle contravven­zioni e della fine del contratto. Aumenta quindi il gradimento per i servizi di assistenza alla clientela, con una media che passa dal 2,6 del 2017 al 2,7 del 2019. Il customer service è apprezzato per la facilità nel mettersi in contatto con gli operatori via mail e via telefono, la tempestivi­tà del riscontro e la prontezza nella risoluzion­e dei problemi.

È da migliorare invece l’offerta della rete di assistenza che ottiene infatti giudizi meno positivi: le critiche sono rivolte alla capillarit­à insufficie­nte della rete sul territorio e a tempi di manutenzio­ne ritenuti troppo lunghi. Un altro ambito dove le realtà del noleggio a lungo termine possono migliorare il loro modo di operare è quello relativo al marketing. Rispetto alla ricerca di due anni fa, i manager delle flotte esprimono un voto meno positivo sul coinvolgim­ento negli eventi di lancio dei nuovi modelli di auto, nei convegni e nei workshop, momenti importanti a loro giudizio per la formazione e per poter contribuir­e allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi.

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