L’inquieto Bacon affascina Londra
L’autoritratto dell’artista in vendita da Sotheby’s mercoledì, partendo da 15 milioni di sterline. Christie’s risponde con il «Sabato notte» firmato da Basquiat
Dopo gli impressionisti e moderni che hanno totalizzato 135,3 milioni di sterline, ora a Londra è il turno dei Contemporanei. Parte Christie’s, con l’asta di domani sera guidata dal monumentale Sabado por la Noche (Saturday Night) di Jean-michel Basquiat (195,6x223,5 centimetri). Dipinto nel 1984, dopo aver subito l’influenza di Andy Warhol con il quale aveva realizzato alcuni lavori a 4 mani nell’anno precedente, è presentato a una stima di 7,5-11 milioni di sterline. Altri punti salienti del catalogo sono Cérémonie (Ceremony) di Jean Dubuffet (7-10 milioni di sterline) e Man at
a Washbasin di Francis Bacon (5-7 milioni). L’enorme olio (164,7x220 centimetri) di Dubuffet, padre dell’art Brut, risale al novembre del 1961 e offre un ritratto di Parigi che cattura la ritrovata joie de vivre tipica della capitale francese nei primi anni Sessanta. Tutt’altro tenore il Bacon, del 1954, opera inquietante, dipinta quando l’artista stava vivendo una relazione appassionata e a volte violenta con Peter Lacy, che è l’uomo ritratto nel dipinto. S’erano incontrati nel 1952 al Colony Room Club a Soho, Londra. Lacy era un uomo tormentato e incline alla rabbia. Compare per la prima volta come soggetto di un lavoro di Bacon in Study of Figure in a
Landscape del 1952 (Phillips Collection, Washington, Dc), poi nel primo trittico di Bacon del 1953. L’artista irlandese è protagonista anche del catalogo di Sotheby’s che sarà esitato mercoledì sera. Questa volta il soggetto è lui stesso,
un autoritratto del 1975. Inequivocabilmente «baconiano», nel dipinto si raffigura di tre quarti, con il volto incorniciato da un fondo blu-viola, mentre la tavolozza dello sfondo comprende il verde che si fonde in viola e rosa. L’opera -già passata in asta nel 2015 e aggiudicata per 15,2 milioni di sterline- oggi è offerta a 15-20 milioni. Non mancano gli artisti contemporanei e qualche italiano. Di Jenny Saville ès hadow Head (3-5 milioni). Due i Lucio Fontana: un cinque tagli su rosso, 65x54 centimetri (1,8-2,5 milioni di sterline) e un tre tagli su bianco, 55x46 centimetri (600-800 mila). Mentre un grande Untitled di Rudolf Stingel del 2012 stima 1,2-1,8 milioni. Molto bello un Albert Oehlen del 2005 (180x150 centimetri) presentato a 600-800 mila sterline.
Nel catalogo Christie’s, invece, tra gli italiani compaiono un Nero con punti rossi di Alberto Burri (500-800 mila) e un insolito (nel formato) Concetto spaziale di Fontana (700 mila-1 milione). Tra i contemporanei internazionali si segnalano Cecily Brown con Blonde Eating Birds (800 mila- 1,2 milioni). Un raffinato George Condo del 2013 (Diagonal Portrait, 157x146) che quota 1,5-2 milioni e un Sean Scully del 2016 (216x191 centimetri) a 1-1,5 milioni. Infine, l’imprendibile Banksy con il suo Mona Lisa (600-800 mila) attirerà certo l’attenzione. Nella speranza che non si autodistrugga subito dope essere stato aggiudicato, come è accaduto al suo Girl With Balloon battuto a un milione di sterline, ma fatto a pezzi dall’artista con un meccanismo attivato a distanza.