Dal caldo al freddo: la rete ora risparmia
Fra qualche anno, lungo la cerchia dei bastioni di Milano, potremo togliere le mani dal volante. Un ring dedicato alla guida autonoma: ci sta lavorando A2A ed è forse il progetto più avveniristico della ex municipalizzata lombarda. Che, nel frattempo, sta lavorando anche sull’hinterland milanese, a Brescia e a Bergamo, per implementare la dotazione tecnologica del territorio.
«A Brescia — racconta l’amministratore delegato Valerio Camerano — per noi la sfida è la riqualificazione dell’ex quartiere operaio di via Milano dove in maniera diffusa stiamo installando sensori ambientali, per l’irrigazione e per il parcheggio, illuminazione e cestini intelligenti e servizi informativi per le fermate degli autobus». A Bergamo, invece, A2A ha creato nove isole digitali nelle quali i cittadini possono usufruire gratuitamente di un accesso internet in wi-fi. «Veri e propri luoghi d’incontro — prosegue l’amministratore delegato — dotati di panchine con punti di ricarica oltre a totem multimediali con contenuti informativi».
Altro luogo di sperimentazione è Cascina Merlata, il quartiere di Milano adiacente al sito di Expo 2015: «Qui la dotazione sensoristica copre dalla gestione del ciclo dei rifiuti ai dispositivi di sicurezza come l’antincendio e l’antiallagamento». Prosegue poi il progetto di dotare Brescia di una rete di teleraffrescamento. «Già sono stati collegati cinque edifici pubblici fra cui due del Comune, Pinacoteca e Museo di Santa Giulia — spiega Camerano —. Si tratta di una tecnologia avveniristica: basandosi sulla rete già esistente per il teleriscaldamento permette di trasformare le calorie prodotte dalla termovalorizzazione dei rifiuti in frigorie». Per esempio, per far funzionare i condizionatori ». E poi, ovviamente, l’arrivo del 5G. «Che per noi — conclude il manager — significa poter portare la velocità e l’assenza di latenze della fibra anche in mobilità. Pensate ad esempio alla videosorveglianza e alla visual recognition mobile in hd».