EMILIA-ROMAGNA, IL VANTAGGIO DI ESSERE UNA DATA VALLEY
Nell’epoca della competizione globale, alcune regioni e città stanno valorizzando le proprie vocazioni. È ciò che hanno fatto l’emilia-romagna e Bologna specializzandosi nella gestione dei dati, i cosiddetti big data, considerati la chiave di volta dell’innovazione 4.0. A Bologna da tempo opera il centro di calcolo Cineca, storica struttura tecnologica inter-universitaria che fornisce servizi di calcolo ad alte prestazioni alla comunità scientifica italiana ed europea. Qui è nato il più recente Data Center del Centro europeo per le previsioni meteorologiche di medio termine. Già oggi, in sostanza, nella regione si concentra il 70% della capacità di calcolo nazionale. Questo aiuta a spiegare perché il Tecnopolo bolognese, di proprietà della Regione, è stato scelto dall’ue come sede del prossimo supercalcolatore Leonardo, che sarà uno dei cinque maggiori centri di calcolo del mondo, operativo entro fine 2020. Come ha detto Roberto Viola, direttore generale del dipartimento delle Reti di comunicazione, dei contenuti e delle tecnologie della Commissione europea, «si tratta del più grande investimento nel supercalcolo, nell’intelligenza artificiale, nel futuro digitale dell’europa e dell’italia»: 240 milioni di euro, metà investiti dall’italia e metà dall’europa. Bologna rientra in un progetto europeo che prevede altri due grandi centri a Barcellona e in Finlandia, oltre a cinque strutture di taglia più piccola in altri Paesi. Le applicazioni riguardano, alcune, il campo della salute, ad esempio la possibilità di sintetizzare nuovi farmaci in tempi molto più rapidi e di sviluppare forme inedite di medicina personalizzata e predittiva. Altre hanno come obiettivo i nuovi materiali, la previsione degli eventi naturali, la sicurezza informatica, l’intelligenza artificiale. Con il Centro Meteo e il nuovo Leonardo, l’emilia-romagna fa un salto ulteriore: sarà l’unica regione ad avere due grandi strutture europee per la gestione dei big data. Per questo sta diventando un punto di riferimento internazionale.