Piazza Affari, la squadra del benessere è più numerosa Technogym, Pharmanutra co: i titoli in buona salute
Èiniziata l’estate, la stagione del benessere. Un’opportunità anche per Piazza Affari. Sono diverse infatti le società appartenenti al settore della salute e del benessere presenti in Borsa italiana, che potrebbero finire nel mirino degli investitori. Una pattuglia eterogena composta anche da alcuni campioni a livello internazionale. In cima a tutti Technogym, azienda leader mondiale nella fornitura di tecnologie, servizi e prodotti di design per il settore Fitness e Wellness, approdata in Borsa nel maggio del 2016 e che da allora ha triplicato il proprio valore. Complessivamente i titoli appartenenti a questa categoria capitalizzano circa 3 miliardi, con una presenza numerica concentrata nella produzione e vendita di integratori alimentari e quotati sul mercato AIM Italia. Secondo Equita Sim, i principali temi di medio termine si Technogym sono confermati: crescita del fatturato attesa in media tra il 7% ed il 9%, ed un obiettivo dell’ebitda margin 2020 al 22%. L’espansione del fatturato sarà guidata dagli USA mentre la grande differenza rispetto allo scorso anno sarà l`italia, «normalizzata» dopo la
crescita a doppia cifra riportata nel 2018. Sul titolo, che da inizio anno mette a segno un progresso di poco superiore al 4%, la raccomandazione è Hold (mantenere) con un target di 11,2 euro. L’andamento riflette un generale giudizio di prudenza in attesa della conferma dei trend di crescita da parte del mercato: secondo Bloomberg infatti su 11 analisti che coprono Technogym 7 consigliano di mantenere il titolo in portafoglio, 3 di comprarlo e 1 di venderlo. Su AIM Italia a farla da padrona, almeno sul piano della capitalizzazione è invece Pharmanutra. La società è specializzata nello sviluppo di complementi nutrizionali e dispositivi medici e commercializza diretgendo tamente e autonomamente una linea di prodotti a proprio marchio, attraverso una rete esclusiva che si rivolge ai medici. Sul titolo si è recentemente espressa CFO Sim, con un giudizio Buy (comprare) e un prezzo obiettivo di 23 euro. L’ufficio studi della banca d’affari ha messo in luce: la disponibilità di prodotti di proprietà in mercati di nicchia, potenzialità di crescita superiori a quello del settore farmaceutico e un interessante dividendo. Pharmanutra ha chiuso il bilancio 2018 con ricavi consolidati pari a 46,7 milioni, aumentati del 23,5% su base annua e un utile netto balzato del 41,9% a 8,6 milioni. Un insieme di fattori che il mercato ha apprezzato spin
Le società appartenenti a questa categoria capitalizzano circa 3 miliardi, con una presenza concentrata sull’aim Italia