Poste ingrana la quinta (app)
Salgono a cinque le applicazioni del gruppo che spinge sull’innovazione. L’ultima è dedicata al personale
Poste Italiane, l’azienda partecipata da Tesoro e Cdp, quotata in Borsa (+32% negli ultimi sei mesi, dati al 27 giugno scorso), sta diventando sempre più digitale. Non solo nel rapporto con il cliente, ma anche in quello tra i dipendenti. Per questo lancia nuove applicazioni da scaricare sul cellulare. L’ultima — la quinta — è Noidiposte, per favorire la comunicazione e la connessione del personale. Fornisce ai dipendenti servizi e informazioni di lavoro, o utili per il tempo libero, in mobilità e in tempo reale. Sull’applicazione saranno gradualmente trasferite tutte le funzioni e i servizi già disponibili sulla intranet aziendale.
«È una soluzione nel sentiero d’innovazione che percorriamo da 157 anni, attraverso la diffusione di strumenti sempre più accessibili — dice l’azienda guidata dall’amministratore delegato Matteo Del Fante —. Un passo che ribadisce la vocazione digitale di Poste Italiane. Siamo un’azienda contemporanea e in linea con i bisogni, le esigenze, le abitudini e i costumi degli italiani».
L’app Noidiposte può essere scaricata dallo store sia di ios sia di Android (è
possibile fare il download anche attraverso il QR code disponibile sulla intranet). È solo l’ultima delle applicazioni firmate da Poste Italiane, che da anni ha avviato il processo di digitalizzazione con il lancio di app per cittadini e clienti che consentono di accedere ai servizi postali e finanziari. In particolare, con le applicazioni Bancoposta, App Postepay e Ufficio Postale, è possibile fare da smartphone e tablet numerose operazioni in mobilità.
Per il cittadino
Attraverso le prime due app è possibile controllare il saldo e i movimenti del conto corrente Bancoposta e delle Postepay, oppure gestire buoni e libretti, consultare le informazioni sui propri prodotti di risparmio postale, fare operazioni online (se abilitati) e sottoscrivere direttamente nell’app nuovi Buoni di risparmio tramite Libretto smart o Conto Bancoposta.
Oltre a pagare i bollettini con la fotocamera, inviare denaro e ricaricare sim e Postepay. Tutte operazioni che vengono autorizzate mediante codice di sicurezza «Posteid» o impronta digitale. La funzione «Le tue spese», poi, consente di vedere i movimenti sul conto corrente.
L’applicazione Ufficio postale, invece, rivolta a tutti i cittadini, consente di prenotare il proprio turno in ufficio postale, cercare l’ufficio più vicino e scegliere la fascia oraria più comoda. Tramite app si può verificare lo stato di una spedizione, prenotare il ritiro di corrispondenza e pacchi, pagare i bollettini, spedire raccomandate, telegrammi e lettere (e qui entra in gioco Uppy).
Infine, Posteid è l’applicazione ufficiale dell’identità digitale di Poste Italiane e consente di accedere sia ai servizi online di Poste sia a quelli della pubblica amministrazione e dei privati aderenti al Sistema pubblico d’identità digitale (Spid).
Per i dipendenti
Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane (in Borsa più 32% in sei mesi)
Per i dipendenti, invece, c’è appunto l’app Noidiposte. Per accedere è sufficiente inserire le credenziali utilizzate per la intranet (rete aziendale privata) da web e successivamente attivare l’accesso con impronta digitale o «face Id», se il dispositivo è in possesso di queste funzionalità. L’applicazione consente la consultazione della rubrica, con le informazioni di contatto relative ai colleghi, la lettura del cedolino e dei messaggi presenti nello spazio «Il mio cedolino-comunicazioni» della intranet aziendale e permette anche la gestione delle trasferte di lavoro, oltre a poter segnalare i giorni di assenza per malattia. E ancora, è possibile accedere alle news aziendali e al servizio di notifica, che avverte della pubblicazione di notizie delle categorie che il dipendente ha selezionato; c’è anche una sezione che permette ai dipendenti in possesso dei requisiti di prenotare le case vacanza.