Btp Italia patriottico Col premio doppio
Fino al 20 maggio in asta: 0,8% extra a chi lo tiene fino al 2025
emissione di un Btp quinquennale tradizionale propone una cedola di livello medio, 1,85%, e un rendimento lordo di poco superiore all’1,20 per cento.
La vera novità è riservata agli investitori «fedeli». A chi sottoscriverà il titolo in emissione tra il 18 e il 20 di maggio e lo conserverà in portafoglio fino alla naturale scadenza, il 26 maggio 2025. In quella data, oltre all’accredito del valore nominale sottoscritto nei tre giorni citati sopra, riceverà un premio fedeltà pari allo 0,8%, valore doppio rispetto a quello riservato agli analoghi Btp Italia già in circolazione.
Non cambia la garanzia che, nel caso in cui il tasso d’inflazione fosse negativo, sia la cedola semestrale, sia il valore nominale all’atto del rimborso, non verranno decurtati del calo manifestato dalla tendenza del costo della vita, se anziché inflazione si dovesse andare incontro alla deflazione.
Lo scenario
Da tempo non siamo più Bot people, come la stampa finanziaria estera ci definì per lungo tempo. Diventeremo Btp Italia people? Forse no, perché, nel frattempo, anche se la pandemia ha chiuso provvisoriamente (si spera) il mondo, i mercati sono diventati globali. E i portafogli degli italiani pure. Ma il Btp Italia in asta da oggi contiene un’altra novità per i risparmiatori più sensibili: un richiamo all’emergenza generata dal Covid 19. Chi investe