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La chiave della ripresa economica dopo la crisi del Covid-19 è la sostenibilità: più investimenti verdi, più efficienza energetica, maggiore digitalizzazione, che consente un monitoraggio sempre più attento dei consumi. Questa è la direzione in cui stanno andando tutte le utility, con sempre nuove proposte per rendere le forniture ancora più fluide. Come nel caso di Pulsee, il braccio digitale di Axpo Italia, ormai operativo sia per la fornitura di luce che di gas.

Quarto operatore sul mercato libero italiano, Axpo è partito dai grandi consumatori industriali, che attraverso l’utility con sede a Genova possono accedere a prezzo agevolato all’energia proveniente dal mercato svizzero, dov’è basata la casa madre. Ma da alcuni anni l’operatore si è confrontato anche con i piccoli consumatori, tanto da alimentare ormai mezzo milione di utenze di elettricità e gas, soprattutto attraverso accordi con grandi fornitori come le Coop.

Come funziona

Ora con Pulsee Axpo punta «sul potere della collaborazione attraverso l’uso della tecnologia», spiega l’amministratore delegato di Axpo Italia, Simone Demarchi, consentendo di suddividere il costo della bolletta fino a cinque coinquilini, a ciascuno dei quali viene notificata la quota parte da pagare via email. La suddivisione avviene sulla base delle percentuali indicate dagli stessi coinquilini,