UNA STARTUP IN SETTE GIORNI
Un manuale per aspiranti imprenditori di Daniele Viganò, da Infostrada alle bollette pagabili con i Bitcoin
e ci attendiamo di raggiungere i 9.000 a fine anno – spiega –. Il piano industriale prevede centomila clienti nei prossimi dieci anni». La startup, che ha raccolto un milione di euro da investitori privati, sta per lanciare una campagna di equity crowdfunding per raccogliere altri capitali. L’altra startup di cui è co-fondatore insieme a Luigi Maisto si chiama Coinshare ed è una piattaforma di cashback in blockchain in moneta digitale. Arrivata nel 2019 in Italia in pochi mesi ha fatturato 600 mila euro ed è costituita da una app con il suo marketplace dove le persone possono comprare prodotti e servizi ottenendo cashback in moneta digitale. Insomma un’attività a dir poco intensa che è diventata anche un libro di consigli. Una sorta di how to do per aspiranti imprenditori in campo tecnologico e non solo. Si intitola «7 giorni per volare», è il suo primo libro. «Mi sono detto: perché non provare a dare ad altri qualche consiglio dopo una vita di sfide? Così ho deciso di scrivere una guida per realizzare i sogni e raggiungere il successo partendo dal basso e usando come tempo metafora i giorni di una settimana», racconta.
La disciplina
I temi fondamentali, che si dividono nelle giornate del saggio sono cinque: «In primis c’è la propensione alla decisione: la vita è fatta di decisioni e queste cambiano il destino. Il giorno prima è quel momento in cui si capisce di avere un’opportunità. Fondamentale poi, è credere in se stessi: il mare dall’alto sembra tutto uguale, se vuoi vedere le bellezze devi buttarti, ovviamente essendo consapevole che incontrerai anche i pericoli», dice. Per il lancio bisogna usare la parte razionale: il mercoledì è un monito prima del tuffo, l’analisi. E poi la parte fondamentale per arrivare al successo: l’azione. Troppe persone non agiscono e si lamentano di non farcela. Per farcela poi è fondamentale una squadra ben affiatata e assortita: da soli non si va da nessuna parte».
Infine il sabato è il momento per studiare e formarsi: «Il mondo cambia troppo velocemente se pensi di sapere tutto sei fallito. Guarda Blockbuster: Red Hastings gli aveva proposto Netflix e David Cook si è fatto scappare una grande occasione, dopo poco tempo ha dovuto chiudere tutti i suoi negozi. Per questo negli ultimi due mesi ho digitalizzato completamente le mie imprese. Anche Apple non vive di ciò che ha creato 40 anni fa Steve Jobs».
Non a caso, tra le sue attività, Viganò ha lanciato una Academy che insegna il metodo illustrato nel suo manuale per ideatori di startup in sette giorni: «Nella mia vita ho formato più di 150 mila persone – racconta ancora Viganò— e ho capito che la gente non fa complimenti né agli altri né a se stesso, festeggiano per un goal di uno sconosciuto e non per se, per i risultati ottenuti in prima persona. La domenica, la conclusione, è il giorno più importante e serve per questo».