Didattica mista: lezioni sulla nuova scuola fra tablet e banchi
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La vendita e la formazione vanno spesso di pari passo. Michele Gigli, classe 1971, è un imprenditore barese a capo di C&C, un gruppo di 32 negozi, tra cui Apr (Apple Premium Reseller, venditore autorizzato di prodotti Apple), centri di assistenza autorizzati Apple e premium service provider, presenti in tutta Italia.
L’imprenditore ha aperto il suo primo punto vendita per smartphone e dispositivi tecnologici nel centro di Bari nel 2006. Oggi il marchio C&C è diventato il più grande centro di assistenza e venditore Apple d’italia.
I negozi fisici, in dieci regioni italiane, sono diventati 32 considerando anche i tre nuovi store che verranno inaugurati a luglio a Genova, Lavagna e La Spezia, grazie all’acquisizione da parte di C&C del gruppo ligure (Apr Raffo), uno dei primi distributori in Italia del marchio Apple.
Con 160 milioni di euro di fatturato dichiarati e 245 dipendenti, l’azienda si è distinta negli anni, oltre che nella vendita di dispositivi tecnologici come l’ipad anche nel settore dell’education e nelle didattica a distanza.
«A partire da settembre, grazie ai nostri docenti, formatori certificati Apple, porteremo nelle scuole di tutta Italia una nuova serie di dimostrazioni — dice Joshua Miolli, education manager di C&C —. Saranno orientate alla didattica mista, sia in presenza che a distanza, per soddisfare le nuove necessità emerse dopo l’emergenza da Covid19».
In pratica, il gruppo «accompagnerà l’implementazione tecnologica nella scuola a ogni livello, dall’infrastruttura alla formazione dei docenti». «Portando la tecnologia nelle scuole vogliamo cambiare la didattica con gli strumenti Apple, resi ancora più sicuri dalle possibilità per i docenti di inibire determinate funzioni dei dispositivi — dice Michele Gigli, amministratore delegato di C&C —. Il nostro team conta su una parte commerciale, ma soprattutto su docenti che sperimentano quotidianamente i dispositivi secondo lo spirito della casa madre di Cupertino. Si condividono le esperienze fatte in aula, le opportunità e le capacità attrattive della tecnologia a favore della scuola. Siamo inoltre i primi in Italia e decimi in Europa per penetrazione di prodotti Apple nella scuola».
Tra gli strumenti che il team Education di C&C mette a disposizione, per continuare a insegnare anche durante l’emergenza sanitaria, ci sono anche iwebinar gratuiti, videolezioni, classi virtuali, condivisione di contenuti.