Firenze aspetta D&G e connette il sistema moda
Gli eventi di Pitti Immagine
Dalle sfilate in Sala Bianca a Pitti Connect, nuova piattaforma digitale al via il 16 luglio (parte integrante di www.pittimmagine.com) per ospitare le collezioni estive dei saloni Pitti Uomo 98, Pitti Bimbo 91 e Pitti Filati 87 .
Firenze e la sua anima di moda sono la culla e il tesoro del bello e ben fatto in Italia. Ma capaci, anche, di evolversi nel tempo. «Il digitale non sarà mai sostitutivo dell’esperienza fieristica fisica in Fortezza a Firenze, ma sarà sempre più un acceleratore, l’integrazione dell’esperienza fra gli stand — spiega il ceo di Pitti Immagine, Raffaello Napoleone —. Ed è una convinzione che guida Pitti da anni, tant’è che Pitti Connect è il risultato di un lavoro iniziato nove anni fa e che avrebbe dovuto approdare a questa piattaforma solo nel gennaio 2021. Il lockdown ha imposto un’accelerazione, abbiamo dunque colto l’opportunità dettata dall’emergenza per far fare un salto di qualità alla piattaforma digitale di e-pitti nata con il 75% in capo a Pitti e il restante 25% rilevato poi, nel 2019». Con il rinvio delle fiere fisiche, Pitti Connect consentirà di mantenere aperto il canale con la fiera. «Dopo mesi di gran lavoro eccoci con il nuovo volto online», dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine.
E a fine estate ci penserà la sfilata di Dolce & Gabbana ad accendere i riflettori sulla culla della moda italiana: il 2 e 3 settembre le creazioni di Alta Sartoria e Alta Moda di Dolce&gabbana sfileranno a Firenze, con quelle di alcuni artigiani, scelti da Domenico Dolce e Stefano Gabbana visitando le loro botteghe, che rappresentano l’eccellenza e il saper fare della tradizione fiorentina più autentica, la punta di diamante del made in Italy che sfocia nell’espressione artistica. Il tutto trasmesso in streaming sulle piattaforme web di Pitti Immagine e Dolce&gabbana, sostenuti dal Centro di Firenze per la Moda Italiana, oltre a Pitti Immagine, Comune di Firenze, Fondazione Pitti Discovery e il contributo di Ice. «I riflettori internazionali tornano ad accendersi su Firenze, grazie a un evento che catalizzerà sulla città e sulle sue eccellenze artigiane l’attenzione di stampa e di ospiti internazionali. Una grande opportunità per tutti», aggiunge Antonella Mansi, presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana.
Insomma, se per la pandemia è rinviato al 2021 il debutto della novità del sistema Pitti, Testo, il nuovo salone del libro di Firenze, e al 2022 Flavor, l’altro inedito appuntamento fieristico con il gusto e l’alimentare, la macchina di Pitti lavora a pieno ritmo e aspetta l’alta Moda di D&G. «Siamo partiti negli anni Settanta con Pitti Uomo poi, assecondando l’evoluzione della moda e del mercato abbiamo aggiunti Pitti Bimbo, Pitti Filati. Dal 2021 siamo pronti ai nuovi progetti — conclude Napoleone — sempre attenti ad assecondare con dinamismo le opportunità e gli spunti di interesse del mercato».