L'Economia

Il web ha cambiato le aste Ora vince la cultura «pop»

A Roma Babuino offre arte contempora­nea. A Milano, da Il Ponte, i libri da collezione

- Di Paolo Manazza

Le gallerie stanno vivendo un momento di grande difficoltà. Secondo un report pubblicato da Art Basel & Ubs, le vendite sono crollate del 36 per cento. Per loro l’online ha portato ben poco. Mentre la chiusura degli appuntamen­ti fieristici ha inciso negativame­nte sui fatturati. Al contrario, secondo Arttactic, il mercato delle aste online nei primi sei mesi e mezzo dell’anno è cresciuto, rispetto allo stesso periodo del 2019, del 497 per cento, da 69 milioni a 412,6 milioni di dollari. Un dato che ha aiutato a contenere la crisi generale.

Provocazio­ni

Anche la tipologia di opere offerte è cambiata. Molte vendite si sono concentrat­e sulla cultura pop, sul vestiario, memorabili­a, stampe e oggetti da collezione. Quello di Banksy, ad esempio, è un nome che nelle vendite online non ha mai perso appeal. Da Christie’s è in corso l’asta I can’t believe you morons actually buy this sh*t. L’ironia si coglie all’istante dal titolo che riprende una sua opera famosa: la serigrafia Morons, parodia d’una fotografia della vendita record di Christie’s del dipinto Sunflowers di Vincent van Gogh nel 1987 per 24,75 milioni di sterline. Al posto dei girasoli, Banksy scrive: «Non posso credere che voi idioti compriate davvero questa m*rda». Le tre edizioni di questa stampa hanno riscosso interesse ed è possibile fare offerte sino a mercoledì prossimo, data di chiusura dell’asta. Nessuno dei 22 lotti in catalogo è rimasto senza rilanci.

Nel frattempo Christie’s prosegue negli annunci di capolavori per la vendita in calendario il 6 ottobre a New York. Solo pochi giorni fa è stata svelata un’importante opera giovanile di Jackson Pollock, Red Compositio­n (12-18 milioni di dollari), già nella collezione di Peggy Guggenheim. L’annuncio più recente è per

Femme dans un fauteuil (stima 20-30 milioni) di Pablo Picasso. Un ritratto di Dora Maar, amante e musa dell’artista in tempo di guerra. Vedremo cosa altro verrà svelato prima di questa vendita, considerat­a da Christie’s un vero banco di prova prima delle Big Auction di novembre. Indubbiame­nte il mercato si sta svegliando poco alla volta. Prova ne sono anche le tante collezioni messe in asta in queste settimane. Solo nella giornata di domani, Christie’s esita a Parigi opere provenient­i dalla villa Les Cèdres a Saint Jean Cap Ferrat e dalle collezioni della Principess­a Murat, di Madame Françoise Heftler e di Henri Klinger. Molte raccolte private, come spesso accade, sono state inserite nei cataloghi dell’asian Week newyorkese con aste anche da Bonhams e Sotheby’s.

Incanto all’italiana

In Italia sono numerose le vendite interessan­ti in arrivo. Babuino a Roma (via dei Greci 2) apre la stagione dei moderni e contempora­nei. Tra mercoledì e venerdì, saranno dispersi 665 lotti. Immancabil­i gli artisti di Piazza del Popolo. Spicca Tano Festa con diverse opere tra cui Testa di Adamo,

un olio e smalto su tela del 1965, offerto a 5070 mila euro. Tra gli altri Paesaggio del 1972, smalto e acrilico su tela (5-7 mila) e il Ritratto di Tina Aumont del 1976 (4-5 mila). In catalogo diversi lavori di Mario Schifano e Franco Angeli. Per il primo Novecento spiccano i nomi di Fortunato Depero, Giacomo Balla, Nicolaj Diulgherof­f e Gerardo Dottori. A Mestre (Venezia), Fidesarte offre due tornate di arte moderna, contempora­nea e fotografia giovedì e venerdì. A Genova Cambi offre il Design (il 24) e Wannenes gli Old Master. Con un catalogo ricco di occasioni e riscoperte tra cui opere di Monsù Bernardo, Tommaso Salini e Paris Bordone. A Milano domani Il Ponte ospita l’asta di «Libri e Manoscritt­i». I lotti sono 270 tra volumi di scienza, medicina, esplorazio­ne e viaggi. Un importante nucleo è dedicato agli atlanti. Stima 15-25 mila euro l’atlante Veneto di Vincenzo Coronelli del 1690. Una rara mappa dell’america di Nicolas De Fer del 1703, detta anche mappa dei castori per via delle vignette sulle cascate del Niagara, quota 6-9 mila. Curiosa la prima edizione originale di Pinocchio di Carlo Collodi, pubblicata in puntate nei tre volumi de Il Giornale per i bambini tra il 1881 e il 1883, che stima 3-5 mila euro.

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Di Banksy, Sale Ends, offerte online da Christie’s, fino al 23 settembre. In alto, Tano Festa, La testa di Adamo, il 23, da Babuino, stima 50 mila-70 mila €
Visioni Di Banksy, Sale Ends, offerte online da Christie’s, fino al 23 settembre. In alto, Tano Festa, La testa di Adamo, il 23, da Babuino, stima 50 mila-70 mila €

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