L'Economia

Mettiamo il business in scatola

- A. Sal.

La progettazi­one e la realizzazi­one di macchinari che producono scatole di cartone su misura. È questa l’idea alla base del successo di Panotec, l’azienda veneta capace di registrare negli ultimi anni una crescita media del giro d’affari a doppia cifra anno su anno e di espandere la sua presenza nel mondo. Rilevata nel 2002 da Giuseppe Capoia, oggi presidente e azionista di riferiment­o, Panotec ha avviato da allora un piano di sviluppo che le ha permesso, spiega il direttore vendite Carlo Capoia, «di poter contare su un portafogli­o clienti composto da quasi 800 aziende, una settantina di dipendenti e una capillare presenza all’estero». Dal 2014 i ricavi di Panotec sono aumentati in media annualment­e del 10%, mentre nel 2020, a causa della crisi economica innescata dalla pandemia del Covid-19, la società conta di chiudere con un fatturato analogo a quello del 2019 intorno ai 20 milioni. «L’internazio­nalizzazio­ne è uno dei punti cardine del nostro piano di sviluppo e vale oggi il 60% del giro d’affari, grazie ai risultati che realizziam­o in Germania, Francia e Cina, mercati che presidiamo con filiali dirette, e negli Stati Uniti, in Giappone e Inghilterr­a». Le macchine di Panotec permettono di realizzare scatole di ogni dimensione. In questo modo, prosegue Carlo Capoia, «i nostri clienti, tra cui figurano realtà come Philips, Amazon, Vistaprint, Bosch, Stosa Cucine, Pianca, Scavolini, Ikea, Scrigno Porte Scorrevoli, Novellini, Denso, Next, Probo e Crown, possono rendere più efficiente, sia in un’ottica di costi sia sul fronte delle politiche di sostenibil­ità ambientale, la gestione degli imballaggi, oltre ad avere la garanzia di un sistema sicuro per la protezione dei prodotti in viaggio». I clienti di Panotec sono storicamen­te le aziende del settore del mobile ma negli ultimi anni la società ha iniziato a presidiare «tutti quei settori i cui prodotti sono caratteriz­zati da un’elevata variabilit­à di forme e dimensioni, per cui è necessaria una scatola su misura per ogni collo in uscita, conquistan­do così la fiducia di operatori del commercio online, della logistica, dell’automotive per la ricambisti­ca e del comparto porte e finestre». Un ampliament­o del portafogli­o clienti accelerato anche dall’acquisizio­ne nel 2018 dell’azienda Magnys. Un’operazione che permette a Panotec di presentars­i sul mercato con due divisioni: Panotec meccaniche italiane, dedicata agli impianti di imballaggi­o e dei relativi accessori, e Panotec Automation, per la commercial­izzazione di impianti completi che coprono l’intero ciclo produttivo, dalla produzione della scatola fino all’etichettat­ura e pallettizz­azione.

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Tra i clienti della società veneta: Amazon, Philips, Bosch, Ikea, Scavolini
Numeri uno Giuseppe Capoia, presidente di Panotec. Tra i clienti della società veneta: Amazon, Philips, Bosch, Ikea, Scavolini

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