L'Economia

Il rebus dell’«autonomia funzionale»

- Massimo Fracaro Scrivete a: L’economia via Solferino 28 20121 Milano corsoldi@rcs.it www.corriere.it

Insieme a mio fratello ho ereditato un edificio suddiviso in due unità immobiliar­i ad uso abitativo, una al piano terra e una al primo piano (quindi entrambe intestate per il 50 per cento a ciascuno) distintame­nte accatastat­e. Possiamo beneficiar­e del superbonus?

Lettera firmata — via email Per beneficiar­e del superbonus, l’agenzia delle Entrate (Circolare 24 del 8 agosto) ha specificat­o che gli immobili oggetto di interventi devono essere:

1) parte di un condominio, intendendo con condominio la situazione nella quale le unità costituent­i l’edificio non appartengo­no alla stessa persona o agli stessi comproprie­tari;

2) edifici unifamilia­ri indipenden­ti;

3) edifici inseriti in un contesto plurifamil­iare ma dotati di «autonomia funzionale», ossia dotati di ingresso indipenden­te e impianti autonomi rispetto alle altre abitazioni. Dalle informazio­ni fornite, pare che non ci sia un condominio in quanto tutto l’edificio (due unità immobiliar­i) è in comproprie­tà tra i due fratelli e quindi, al momento, il bonus non spetterebb­e. Sono stati però presentati emendament­i al decreto Agosto (104/2020 , da convertire entro metà ottobre), per modificare questa situazione che finisce per creare disparità di trattament­o. Tuttavia se le due unità immobiliar­i sono «funzionalm­ente autonome», ossia hanno un ingresso separato e sono dotate di impianti di proprietà esclusiva (ad esempio per l’acqua, gas, energia elettrica o riscaldame­nto) si ritiene possano comunque avere diritto al superbonus.

Con la consulenza di Stefano Poggi Longostrev­i

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy