Gli Etf verdi sono 214
Si rinforza, a Piazza Affari, la squadra degli Etf (i replicanti di indici) sostenibili con due nuovi ingressi. Sono il Vanguard Esg Global All Cap Ucits Etf e l’invesco Global Clean Energy Ucits Etf. Pensato per la parte azionaria core dei portafogli orientati agli investimenti sostenibili, l’esg Global All Cap Ucits Etf, è il primo replicante Esg quotato in Borsa italiana, firmato Vanguard. Replica l’indice Ftse Global All Cap Choice Index, da cui sono escluse le società attive nei settori controversi, come armi, tabacco, petrolio e le società che non rispettano il Global Compact delle Nazioni Unite. «Con oltre 7.500 titoli — spiega Simone Rosti, country head di Vanguard per l’italia — il Vanguard Esg Global All Cap Ucits Etf, offre agli investitori un’esposizione diversificata che segue i criteri ambientali, sociali e di buon governo». Il costo di gestione dell’etf è dello 0,24%. L’invesco Global Clean Energy Ucits Etf offre un’esposizione al cambiamento climatico e alla transizione verso fonti di energia più pulita. L’indice replicato è il Wilderhill New Energy Global Innovation che include le società globali che operano nelle tecnologie innovative per la generazione e l’impiego di energia pulita; il risparmio e l’efficienza energetica. Costo di gestione 0,60%. Con quest’ultimo, salgono a otto gli Etf Esg targati Invesco quotati in Italia, facendo salire a 214 la squadra degli Etf sostenibili a Piazza Affari.