BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ CHIOMENTI APRE LE DANZE
People, comunità e ambiente sono i tre pilastri su cui Chiomenti ha costruito il suo primo bilancio di sostenibilità relativo al triennio 2020-2022 come espressione del proprio impegno a lungo termine in ambito Esg.
Si tratta di uno dei primi bilanci di sostenibilità realizzati da uno studio legale italiano, un documento che si colloca in un momento chiave del percorso «Wecare», avviato nel 2019, che ha previsto fin dal suo avvio una serie di azioni concrete, volte alla salvaguardia dell’ambiente e al benessere delle persone e delle comunità. «L’innovazione continua è la chiave della nostra crescita – affermano Gregorio Consoli e Filippo Modulo, managing partner di Chiomenti - e siamo convinti che la sostenibilità e la creazione di valore per tutti gli stakeholder sia un elemento strategico del piano di sviluppo dello Studio. Questo è un primo passo; noi guardiamo al futuro, consapevoli che lo sviluppo
Tra i grandi studi legali del nostro Paese, è uno dei primi a rendicontare l’impegno Esg Le iniziative per ridurre l’impatto ambientale e per chi lavora nel gruppo
Mananging partner
Gregorio Consoli (in alto) e Filippo Modulo di Chiomenti
sostenibile è figlio di dedizione e impegno costante, lo stesso impegno richiesto per migliorare continuamente il nostro ambiente di lavoro per i nostri professionisti e dipendenti».
Il primo aspetto riguarda le persone: lo studio ha intrapreso un percorso a favore della creazione di un ambiente di lavoro sostenibile, a cui attribuisce particolare valore. Nel 2023, ha avviato un serie di iniziative di miglioramento, raccolte in quattro diverse release di cui due già realizzate nel ‘23 e altre due previste per l’inizio di quest’anno, focalizzate su Wellbeing organizzativo, percorsi di crescita, organizzazione e collaborazione. Alcuni esempi: nuove policy di smart working e parental leave, servizi a supporto dei professionisti, un nuovo approccio alla definizione dei team per promuovere una distribuzione equa dei carichi di lavoro e lo sviluppo di hard e soft skills, e un sistema di tutoring per offrire supporto e favorire la crescita dei professionisti più giovani.
Il welfare
In tema di tutela della genitorialità, a novembre 2023 Chiomenti ha aderito al codice di autodisciplina di imprese responsabili in favore della maternità, promosso dal ministero per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità. L’attrazione dei talenti e la fidelizzazione delle risorse umane sono temi sempre più determinanti per gli studi professionali e la capacità di essere appetibili in questo campo passa dal welfare. Non a caso Chiomenti ha scelto di sostenere un importante investimento in termini di welfare, erogando nel mese di dicembre un bonus per ciascun dipendente, utilizzabile in beni e servizi per loro e le loro famiglie. Inoltre, lo studio ha scelto di offrire a tutti i professionisti e dipendenti una copertura assicurativa sanitaria di primario livello. Infine, Chiomenti ha recentemente ottenuto la certificazione UNI 11871 che valuta la qualità dell’organizzazione e dei servizi professionali e tiene conto di questioni cruciali come l’inclusività, la tutela dei praticanti, la relazione con i clienti, la sostenibilità sociale e ambientale, la tutela della vita familiare e della salute. Chiomenti ha istituzionalizzato un’attività di pro bono che prevede un monte ore per ogni professionista da dedicare a Trustlaw, il servizio legale globale pro bono della Thomson Reuters Foundation. Tra le più recenti iniziative l’assistenza di «Bella Esperanza», organizzazione di volontariato che ha la missione di realizzare scuole per l’infanzia nei Paesi in via di sviluppo e la tutela legale dell’associazione Donne 4.0 a supporto dell’empowerment digitale femminile. Chiomenti ha elaborato un programma d’azione (sviluppato nell’ambito del progetto Wecare) mirato alla riduzione degli impatti ambientali e del consumo di risorse naturali, all’efficientamento energetico e alla corretta gestione dei rifiuti. Lo studio ha anche ottenuto la certificazione Ecovadis, primo fornitore a livello mondiale di rating sulla sostenibilità delle imprese entrando a far parte delle uniche sette realtà nel settore Legal and Accounting in Italia, su un totale di 200, ad aver ottenuto un punteggio superiore a 50 su 100. Un risultato ancora più rilevante alla luce delle esigenze dei clienti di Chiomenti: sono sempre più numerose le aziende che richiedono la certificazione Ecovadis come requisito per poter collaborare.