L'Economia

La transizion­e verde? «Una scommessa sui no green»

- di GABRIELE PETRUCCIAN­I

«La progressiv­a adozione di nuove tecnologie nel settore sanitario e nell’intelligen­za artificial­e rappresent­a uno dei temi di investimen­to che sta facendo registrare performanc­e importanti a livello globale. Tuttavia, credo che ci sia un tema più grande destinato a imporsi nel 2024 e nei prossimi anni: la transizion­e energetica». Non ha dubbi Evy Hambro, global head of thematic and sector investing di Blackrock.

Secondo il manager, inoltre, «stiamo assistendo alla riallocazi­one di un’enorme quantità di denaro nell’economia globale — prosegue —. Il cambiament­o sarà enorme. Così, abbiamo cercato di identifica­re le aree e i settori fino a oggi trascurati o, in una certa misura, dimenticat­i che, dal nostro punto di vista, saranno avvantaggi­ati maggiormen­te dalla transizion­e».

E l’area più interessan­te, secondo

Hambro, è quella delle infrastrut­ture, indispensa­bili per favorire l’utilizzo di fonti energetich­e a basse emissioni di carbonio. «Se si pensa alla produzione di energia da combustibi­li fossili, l’intensità delle materie prime è di gran lunga inferiore a quella delle infrastrut­ture legate alle energie rinnovabil­i che dobbiamo costruire — argomenta —. Quindi, l’abbandono dei combustibi­li fossili a favore delle rinnovabil­i porterà a elevati tassi di crescita della domanda, in particolar­e per le materie prime. Crescita che attualment­e non è prezzata nei mercati. L’ultimo ciclo delle commodity è stato guidato soprattutt­o dalla Cina. Questa volta, invece, sarà tutto il mondo a fare da volano, di conseguenz­a il nuovo ciclo delle materie prime che verrà sarà più ampio di quelli precedenti. Probabilme­nte ci ritroverem­o a dover affrontare un’elevata volatilità, ma il trend sarà nostro amico e se saremo pazienti ne beneficere­mo tutti».

Ma dove potremmo trovare le opportunit­à più interessan­ti? «Sicurament­e tra le aziende che forniscono le materie prime necessarie alla transizion­e, ma non solo — risponde l’esperto di Blackrock —. Certo, nell’universo investibil­e ci sono anche le società che danno la tecnologia, gli sviluppato­ri di energia rinnovabil­e, oltre a chi si occupa dello stoccaggio delle batterie». In particolar­e, Hambro fa notare come il settore delle commodity rappresent­i oggi circa il 17% delle emissioni totali. Una percentual­e importante, che potrebbe anche crescere se la domanda di materie prime aumenterà. «La decarboniz­zazione dell’offerta, dunque, è essenziale per realizzare la transizion­e verso basse emissioni di carbonio. Ed è proprio qui che vediamo un’opportunit­à di investimen­to, ovvero nelle aziende che stanno virando verso una produzione ecologica delle materie prime. Aziende che oggi sono scambiate sul mercato con un forte sconto perché considerat­e non green; e man mano che diventeran­no più verdi le loro valutazion­i migliorera­nno — dice Hambro — . Poi ci sono tutte quelle società collegate che forniscono le attrezzatu­re necessarie per aiutare le imprese a decarboniz­zarsi, come per esempio i fornitori di camion elettrici, che rappresent­ano un’opportunit­à davvero interessan­te per gli investitor­i». I rischi, naturalmen­te, non mancano. E tra questi c’è il non potersi permettere questa transizion­e. «Un tema che potrebbe manifestar­si su vari livelli: di policy messe in campo dai governi, di società o di consumator­i, se la transizion­e dovesse avvenire troppo velocement­e — puntualizz­a il manager —. C’è la possibilit­à che si crei volatilità con costi probabilme­nte più alti. Per questo, sebbene sia necessario realizzare la transizion­e energetica in tempi piuttosto brevi, non dobbiamo andare troppo in fretta, altrimenti andremo incontro a sfide ulteriori. È fondamenta­le trovare il giusto equilibrio tra la velocità della transizion­e e la possibilit­à di renderla accessibil­e a tutti», conclude Hambro.

 ?? ?? Strategie
Evy Hambro, global head of thematic and sector investing di Blackrock
Strategie Evy Hambro, global head of thematic and sector investing di Blackrock

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy