L'Economia

Vittorio Emanuele III e la passione per le monete

- Umberto Reano

Gran numismatic­o (donata all’italia, la sua collezione è esposta al Museo nazionale romano), Vittorio Emanuele III non volle che Mussolini fosse ritratto su monete del regno. Accettò invece, non si sa se volente o nolente, che i propri coni aprissero ad eventi del regime. A cominciare dai due aurei, nominali rispettiva­mente da L. 20 e L. 100 chiamati a festeggiar­e il primo anniversar­io della Marcia su Roma, all’origine ceduti, tenuto conto del prezzo dell’oro, rispettiva­mente 80 e 400 lire.

L’incanto Bolaffi (www.astebolaff­i.it) del 6/7 e 10 giugno ha in catalogo nove esemplari del 20 lire, proposti tra i 600 e i 1.000 euro; otto, invece, quelli da 100 lire. Qui le palette si alzeranno, a seconda della conservazi­one, tra i 1.500 e 2.500 euro. Di straordina­ria bellezza, ma all’epoca molto discusse, le 20 lire, destinate a sostituire i biglietti di Stato a corso forzoso. Al rovescio mostrano un littore con fascio nella mano destra che saluta romanament­e l’italia seduta. Ebbe varie edizioni. Della più pregiata, quella del 1927 anno V, l’incanto torinese propone due esemplari, uno valutato 5 mila euro l’altro 3 mila. Cento, pare, gli esemplari coniati.

Il decennale della conclusion­e della prima guerra mondiale Vittorio Emanuele volle fosse ricordato con una apposita moneta da 20 lire in argento (c’è anche l’edizione in oro da 100 lire destinata al sovrano e ad altre autorità). Relativame­nte comune nella battitura destinata alla circolazio­ne, è rara nelle edizioni di prova o di prova di stampa. Infatti, a 8mila euro, l’asta ha in catalogo un esemplare prova di stampa con al rovescio il fascio littorio, leone e scure su cui campeggia il motto «Meglio vivere un giorno da leone che cento anni da pecora». Oltre tremila i lotti. Fra questi da tener tra l’altro d’occhio, la collezione Tiferno di monete di Urbino e, tra le banconote, il biglietto di Stato da L. 25 del 1895 (€ 6 mila) e il 10 dollari Usa del 1901 col bisonte (€ 15 mila).

 ?? ?? Da Bolaffi
La moneta da 100 lire del 1923, che la casa d’aste Bolaffi propone in asta con una stima di 2.500 euro
Da Bolaffi La moneta da 100 lire del 1923, che la casa d’aste Bolaffi propone in asta con una stima di 2.500 euro

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy