Intervista a Dino Muto
A cura di Erica Recchia
Le specifiche tecniche del “Riproduttore selezionato” è da tanto che non sono aggiornate?
“La riproduzione selezionata viene introdotta con il DM n° 21203 del 08 marzo 2005 e smi. Gli aggiornamenti relativi ai requisiti delle singole razze vengono rivisti sulla base di esigenze e richieste, formulate sia dalle società speciali, dall’Enci o proposte direttamente dalla Ctc. In tutte le riunioni della Ctc, gli uffici presentano istruttorie relative alle proposte pervenute e inerenti ad adeguamento dei requisiti”.
Mi ricordo, agli Stati Generali, quando fu espressa la richiesta da parte di alcuni allevatori di distinguersi. Questo titolo però c’era già, è stato rivisto in seguito a quella richiesta?
“La richiesta formulata nell’ambito degli Stati Generali -esperienza che non va dispersa, soprattutto riguardo al cambiamento culturale che ha determinato- ha generato un progetto di tutela del nostro allevamento, bozza elaborata da Enci, che ci piacerebbe condividere con gli allevatori. Purtroppo, il perdurare delle problematiche sanitarie non ha consentito quello che riteniamo un confronto indispensabile su una tematica tanto sentita. Non ci siamo fermati e stiamo effettuando una serie di incontri in remoto, al fine di concertare in modo preventivo, con i nostri consulenti e con una rappresentanza degli allevatori, la stesura delle norme di “certificazione” degli allevamenti, da presentare poi ai nostri associati. In questo percorso certamente la Riproduzione selezionata avrà la sua giusta rilevanza”.
La Ctc dà indicazioni alle società specializzate o si limita a recepire le indicazioni?
“Le regole vengono dettate dal Decreto Ministeriale citato in precedenza. La Ctc recepisce le sollecitazioni e proposte pervenute dalle Società Speciali e quando ritiene provvede a fornire indicazioni sempre nell’ambito di una reciproca attenzione all’osservanza delle norme. Tutte le decisioni della Ctc, ad oggi, sono state assunte all’unanimità e il Consiglio Direttivo ha sempre recepito tutte le proposte”.