Più che fiducia, speranza
Volevo fare il pensionato e cominciare a godermi i cani come ho sempre desiderato di poter fare, invece mi è toccato aprire la partita Iva per potermi spostare e poter muovere i cani. Scherzi a parte, sono contento di averlo fatto, questo mi dà la possibilità di andare avanti con la mia passione, sono in regola e ho la coscienza pulita, che non pensavo ma sono una gran bella sensazione. Purtroppo non è che si possa fare molto, anche da professionisti, perché le prove sono saltate più o meno tutte. Puntavo ad andare ad Altamura, dove a ottobre mi ero divertito, pur nelle difficoltà, ma toccherà aspettare l’autunno e condizioni più propizie. Ho fatto due tornate di prove a Montopoli, poi speravo di poter andare a Leonessa, ma anche quella prova ha dovuto essere annullata. Prima della pandemia almeno una volta al mese prendevo il traghetto da Ancona ed ero a Zara ad allenare, per una decina di giorni. Ora sto aspettando di poter tornare a quella vecchia cara abitudine, perché qui non so dove allenare i cani. Sento parlare di tante belle iniziative per riportare la cinofilia in Italia, ma non ho tutta questa sperticata fiducia, perché a conti fatti non si vede ancora niente, anzi, siamo più bloccati di prima. Fare le prove poi è una cosa, ma allenare è un’altra, e se vogliamo è anche l’esigenza principale, perché senza allenamento non c’è prova. Io sono stato tra i primi sostenitori di Caldarola, che è una realtà fantastica, poi avevo paura di quell’erba estiva che c’è là, che è tipo un forasacco, entra e perfora, e ho rinunciato al permesso che avevo, ma me ne sono pentito, perché nonostante tutto è una gran bella risorsa. Solo 12 persone possono avere il permesso di allenare a Caldarola, adesso sto aspettando che qualcuno rinunci per poter rientrare nella lista dei privilegiati. Altri grandi posti per allenare non ne vedo, soprattutto perché a 70 anni non ho intenzione di mettermi a fare lo zingaro e andare chissà dove per trovare le starne, partita Iva o meno resta una passione, forte, ma voglio poterla vivere senza perdere la testa. A Monopoli non ho fatto grandi risultati, ma sono contento perché in Caccia a starne ho presentato un setter all’esordio, Marley, che ha fatto un 2 ECC, poi Taro ha fatto un 3 ECC mentre Artù del Centro Marche, nella Speciale setter di Caccia pratica organizzata dalla Sis di Roma di Claudio Lombardi, ha fatto il Cac.