Libera pointer, 21 maggio
“È stata una prova veramente brutta, ma non per i cani che nella maggioranza già conosciamo e abbiamo visto, ma per le condizioni ambientali terribili con mancanza di vento, con improvvise folate. Condizioni mutevoli anche durante i durante i turni. Ne abbiamo parlato anche con i conduttori, perché i cani non ci credono in queste condizioni e infatti abbiamo visto cani noti, soggetti bravi fare stupidate e sciocchezze difficilmente giustificabili. Noi abbiamo cercato di salvare il salvabile, senza regalare niente. Nessuno cercando di interpretare quello che abbiamo visto sul terreno per dare il nostro meglio. Ci spiace che ci siano solo cinque soggetti in classifica, oltre a questi vorremo menzionare due soggetti che io ho visto oggi per la prima volta e che ci sono piaciuti: uno è un bianco arancio, Mack, condotto da Angelo Testa e un’altro bianco arancio, Inferno, condotto da Pablo Fernandez, anche lui altro pointer che ha le sue peculiarità. Questi i cani di oggi, poi citarne altri, ma inutile menzionare dei cani che nella giornata odierna non si sono distinti. Questi sono due soggetti nuovi che per me che li ho giudicati è un piacere segnalare.
In classifica al primo Eccellente c’è Akeriensis Osé di Antonio Landi mentre al secondo Eccllente Livia della Cisa. Siamo stati molto indecisi tra il primo e il secondo, tra Osé e Livia, diciamo che forse per il percorso, per come si è messa sul terreno Livia è stata superiore, aveva meno pecche (perché volenti o nolenti ci sono state), Osé infatti ha un rientro causa vento ma lo abbiamo preferito sia per la qualità sia per l’ottima fattura di punto. Diciamo che nel complesso sono due belle cagne che per certi versi hanno salvato la prova. Al terzo Eccellente Special one del Sargiadae di Albamonte: lo avevo visto in Tollara e non mi era piaciuto, oggi l’ho visto più energico anche se gli gradirei una maggiore energia, comunque è un cane che ha fatto una prestazione di mestiere correttissimo con due buoni punti. In un’altra occasione forse lo avremmo messo al Molto buono, eravamo indecisi e abbiamo pensato di portarlo all’Eccellente”.