Colfiorito, la forza della squadra
Grandissima prova, da più punti di vista, l’appuntamento di Colfiorito. Ben 389 cani, un record! Prova quindi tecnica, ma anche aggregativa (parola quasi proibita) e soprattutto organizzativa. Una sfida terminata con successo domenica alle 21 con l’ultimo completamento della prova setter a cui hanno partecipato ben 77 soggetti a cura della redazione
La disponibilità di due campi -che quest’anno si sono presentati in condizioni davvero ottimali- hanno permesso il miracolo, ma soprattutto, questo è stato possibile grazie alla collaborazione dei tanti volontari del Gruppo cinofilo e alla collaboratività dei conduttori, che stante l’appello fatto sabato mattina affinché si trovassero pronti in campo alla chiamata, tutto è filato davvero liscio. Anche il clima ha contribuito, perché il vento teso e costante ha permesso il susseguirsi dei turni senza intoppi. Oltre ai numerosi continentali, la tradizione del Gruppo cinofilo perugino prevede anche una prova mista dilettanti, prova che nacque proprio a Castelluccio quando i cinofili di un tempo, che venivano a vedere i grandi cani, chiesero ad Aldo Cavicchi e a Radice, allora rispettivamente presidenti del
Gruppo cinofilo perugino e dell’Enci, di potersi cimentare anche loro in quella nota, tanto difficile quanto affascinante. Fu così che venne istituita la prova per dilettanti, che è sempre un modo per avvicinare gli appassionati e permettergli di inserirsi nel mondo della cinofilia, per consentire ai dilettanti di provare con mano le difficoltà e sviluppare l’arte del dressaggio. In segreteria un efficiente Paolo Andreini, a sostenere l’organizzazione, come sempre, anche la casa madre, l’Enci, con la graditissima presenza del Presidente. Quando si fa squadra si vince sempre. Questo campo cinofilo, gestito dal Gruppo cinofilo perugino e dai suoi volontari, ha permesso a tanti di cimentarsi in prova, di crescere e di inserirsi nel mondo della cinofila.
Speriamo che ancora tanti giovani possano avvicinarsi e rappresentare la cinofilia di domani. Oltre alle prove del Circuito delle Classiche, il Kurzhaar club ha organizzato una speciale valida per il trofeo Facchini a cui è legato il Trofeo Aldo Cavicchi, mentre il Gruppo cinofilo perugino ha organizzato un memorial, legandolo alla prova libera pointer di domenica, in ricordo di Angelo Gnagni, allevatore umbro di pointer con affisso Eugubium, mancato due anni fa.