Ricordo di Angelo Gnagni
“Conoscevo Angelo da quando ero ragazzo, era uno di noi, un appassionato pointerista. Ma soprattutto credo che sia stato un esempio per tanti, perché aveva quei principi e quei valori che tutti dovrebbero avere. Un signore nell’anima, una persona pacata, educata, che non ho mai sentito alzare la voce o essere polemico. Appassionato cacciatore e allevatore, ha allevato dei pointer di rango che si sono cimentati in tutte le manifestazioni e in tutte le note del concorso. Ogni tanto mi telefonava, veniva con me al mezzano, allenavamo e parlavamo di cani. Purtroppo, se n’è andato troppo presto e ci auguriamo che da lassù ci guardi e che sappia che tutti noi lo stimiamo, perché merita la stima di tutti i pointeristi”.