Mista continentali e Giovani continentali, 26 giugno
“Prima di passare al lato tecnico è doveroso da parte nostra ricordare un amico con il quale abbiamo passato tante belle giornate nei campi e non solo: Leandro Bucci, che purtroppo ieri è venuto a mancare e quindi ricordiamolo con un minuto di silenzio. Mancherà tantissimo a noi e alla cinofilia. Relaziono sulla prova dei continentali. Erano 27 turni. Stamattina ho giudicato i Giovani continentali, che erano due turni e i Continentali italiani quattro. Se la matematica non è un’opinione, 27 più sei fa 33. Questo per dire che sono effettivamente numeri importanti. Dalla mia esperienza (e penso di averne abbastanza) non ricordo questi numeri nei continentali. Questo fa onore all’Enci, alle società specializzate e ai concorrenti, quindi ben venga questa crescita esponenziale che testimonia la voglia di ripartire. Ho giudicato con l’amico e collega Alfio Guarnieri e abbiamo la bellezza di 13 cani in classifica. Le condizioni erano abbastanza buone, quasi ottimali. Forse ci è mancato qualche punto a cui siamo abituati, ma se consideriamo che su 27 cani, la bellezza di otto hanno la massima qualifica, non penso sia andata così male. Darò una spiegazione dei primi tre e rimango a disposizione per qualsiasi informazione aggiuntiva anche per tutti gli altri: 1 Eccellente Vasco del Falso, bracco italiano: un cane che è un piacere vedere andare, elegantissimo, si è aggiudicato due bei punti in perfetto stile di razza. Non siamo andati alla certificazione perché avremmo gradito qualche metro in più sulle aperture, ma ciò non toglie la prestazione degna. 2 Eccellente Lucky di Lazzaroni, épagneul breton: un cane che ha svolto la sua nota bene. Avrei preferito un filino più sulla destra le aperture, più bilanciata, è andato al secondo posto per il bellissimo punto preso risalendo l’emanazione e chiudendola in una maniera esemplare, in perfetto stile di razza, come prevede lo standard. 3 Eccellente Tristan del Cacik di Scarpecci, kurzhaar: un cane che non ricordo di aver visto, mi è piaciuto molto, ha svolto una buona nota, l’ho “penalizzato” al terzo Eccellente perché quando è andato a chiudere il punto si è leggermente aiutato con un dimenìo di coda”.