Lazio, due sconfitte consecutive in casa Prima volta di Sarri

La Lazio ha perso due partite casalinghe di fila in Serie A per la prima volta dall’arrivo in panchina di Maurizio Sarri, nonché più in generale per la prima volta dal periodo novembre-dicembre 2020. L’andamento biancoceleste nelle ultime quattro uscite parla, in assoluto, di tre sconfitte e una sola vittoria. L’unico successo di questo periodo è contro il Torino in trasferta.

 NOTE LAZIO (4-3-3)

Provedel; Marusic, Gila, A. Romagnoli, Lu. Pellegrini; Guendouzi, Vecino (dal 32’ s.t. Cataldi), Luis Alberto (dal 15’ s.t. Hysaj); F. Anderson, Castellanos (dal 15’ s.t. Immobile), Zaccagni (dal 21’ s.t. Isaksen) PANCHINA Mandas, Renzetti, Casale, Lazzari, Ruggeri, Kamada, A. Anderson, Pedro. ESPULSI Luca Pellegrini al 12’ s.t. per doppia ammonizione, Marusic al 49’ s.t. per proteste e Guendouzi al 51’ del s.t. per c.n.r. AMMONITI l’allenatore Sarri, A. Romagnoli e Immobile per proteste; Hysaj per g.s. CAMBI DI SISTEMA 4-4-1 dal 15’ s.t. BARICENTRO BASSO

50,3 metri ARBITRO:

POSSESSO %

TIRI IN PORTA

FALLI FATTI

50 metri

ALL.

MILAN (4-1-4-1)

Maignan; Florenzi (dal 19’ s.t. Calabria), Kjaer (dal 36’ s.t. Tomori), Gabbia (dal 36’ s.t. Thiaw), Hernandez; Adli (dal 26’ s.t. Okafor); Pulisic, Bennacer (dal 19’ s.t. Reinders), Loftus-Cheek, Leao; Giroud

PANCHINA Sportiello, Mirante, Chukwueze, Terracciano, Jimenez, Musah

ESPULSI nessuno AMMONITI Florenzi, Adli, Gabbia, Hernandez, Leao e Pulisic per gioco scorretto

CAMBI DI SISTEMA 4-2-3-1 dal 26’ s.t.

BARICENTRO BASSO

Di Bello di Brindisi VAR Di Paolo di Avezzano Spettatori 50.000 circa, incasso non comunicato. Tiri in porta: 3-5. Tiri fuori: 5-6. Angoli: 2-5. In fuorigioco: 0-3. Recuperi: p.t. 1’; s.t. 6’+2’

La rabbia di Luca Pellegrini, 24 anni, dopo la seconda ammonizione

fano Pioli ha disegnato un centrocampo mutante e rotante, un trasformismo che generava sistemi multipli. Per convenzione, diciamo che il Milan si disponeva 4-1-4-1 in possesso, con Adli regista e con Bennacer e Loftus-Cheek mezzali avanzate, e che in non possesso dava forma a un 4-2-3-1 o 4-3-3, laddove a comandare erano le

PIOLI