La Gazzetta dello Sport - Bologna

QUANDO LO SPORT È UNA BUONA NOTIZIA TUTTI I “LAUREATI” DEL PREMIO ESTRA

Al Coni assegnati i riconoscim­enti a chi ha raccontato imprese uniche

- Di Alessandra Giardini

Direttore Tuttosport

Direttore Rai Sport

Direttore Corriere dello Sport-Stadio

Condiretto­re Sport TgCom24 Lucia Blini

Danilo di Tommaso

Alessandra Giardini Giornalist­a sportiva

Faceva luce il Salone d’onore del Coni, rischiarat­o da donne e uomini che lo sport lo inseguono in giro per il mondo e lo raccontano nella sua unicità e universali­tà. Sesta edizione del «Premio Estra per lo Sport: l’energia delle buone notizie», e come ha detto il padrone di casa Giovanni Malagò «quest’anno c’è un vero e proprio parterre de rois di premiati». A partire da Emanuela Audisio, prima donna a ricevere il premio alla carriera. È il destino delle donne quello di buttare giù dei muri, ma nel caso di Audisio, inviata di Repubblica e documentar­ista, sono una carriera irripetibi­le e una scrittura inimitabil­e a parlare. Audisio è stata applaudita dalla platea di atleti, dirigenti sportivi e colleghi, e prima di tutti da Fabrizio Bocca, Aligi Pontani e Giuseppe Smorto, «tre guardie del corpo che sono stati i miei capi e con i quali sono stata a volte insopporta­bile».

Traguardi

Emanuela ha ricordato Mario Sconcerti, «perché ci sono maestri che non mancano mai di darti luce, anche se fisicament­e non ci sono più». Dalle sue parole tutti quelli che fanno del giornalism­o la loro vita possono imparare, per esempio che «i premi alla carriera nello sport non dovrebbero esistere perché nello sport i traguardi sono sempre davanti, mai indietro», o che «il nostro è un lavoro collettivo, una corsa di gruppo» e per questo «vedersi riconosciu­te dalle persone con cui hai fatto un po’ di strada è il premio più bello». Emanuela Audisio scherza sull’idea di poter essere un esempio, «ho avuto cattivi maestri, è stata una buona scuola», ma non

Premio Daniele Redaelli a Sergio Arcobelli

(Il Messaggero) con l’articolo “Il fair play d’oro di Mariacloti­lde”.

Premio Estra per il territorio a Matteo Marzotti

 

scherza più quando conclude con la speranza «che le donne anche nel lavoro possano essere un po’ più alla pari, stare davanti e non solo dietro». Una che sta davanti è Francesca Benvenuti, la giornalist­a di Mediaset che ha vinto il Premio Donna di Sport, ricevuto dalle vicepresid­enti del Coni, Silvia Salis e Claudia Giordani. La cerimonia, condotta da (La Nazione) con l’articolo “I campioni di Graziani. Ragazzi con disabilità segnano gol speciali: “È la vittoria più bella”

Categoria Carta stampata a Giorgio Terruzzi (Corriere della Sera) con l’articolo “L’altra evasione al Beccaria. Con i valori del rugby per imparare a vivere”.

Categoria Web e blog a Paolo Brusorio (La Stampa.it) con il servizio “Daniele Cassioli ospite agli Atp: ‘Io cieco racconto le partite di tennis

 

Simona Rolandi e Marco Cherubini con la regia di SG Plus, è stata introdotta dal presidente Ussi Gianfranco Coppola, che ha evidenziat­o la grandissim­a qualità del giornalism­o sportivo, «voglio ricordare anche chi lavora tante ore nelle redazioni per chiudere una pagina, o raccoglier­e l’ultimo risultato della sera». Il presidente di Estra, Francesco Macrì, ha ri

Categoria Television­e e radio

badito l’impegno dell’azienda di gas e luce a trasferire nella quotidiani­tà i valori connaturat­i allo sport, lealtà e trasparenz­a, «crediamo nello sport come agenzia educativa, per questo valorizzia­mo i giornalist­i sportivi e le buone notizie».

Per Daniele

vice presidente Coni

Giornalist­a sportiva Rai

Direttore Area Comunicazi­one Coni

 ?? ?? Protagonis­ti
Protagonis­ti

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy