La Gazzetta dello Sport - Bologna
Olimpia derby facile Varese dominata La vetta a due punti
Super Ricci e Melli lanciano il +31. Brescia più vicina, Virtus agganciata al secondo posto
EA7 ARMANI MILANO
Lo 10 (3/4, 1/5), Hall 9 (1/5, 1/5), Shields 14 (2/4, 3/4), Melli 14 (4/6, 2/4), Voigtmann 9 (3/3, 1/3); Bortolani 7 (0/3, 2/5), Ricci 19 (6/9, 2/4), Hines 6 (2/2), Caruso 6 (3/8, 0/2), Marcucci (0/1 da 3).
N.e: Flaccadori. All: Messina
OPENJOBMETIS
Moretti 5 (1/1, 1/4), Mannion 19 (4/7, 1/7), Woldetensae 3 (0/1, 1/5), McDermott 7 (1/3, 1/4), Spencer 6 (3/4); Besson 8 (2/5, 0/5), Brown 8 (0/1, 2/8), Ulaneo 2 (1/2), Virginio 3 (0/1, 1/1), Okeke 2 (1/2). All: Bialaszewski
ARBITRI NOTE
Sahin, Nicolini, Valleriani Tiri liberi: Milano 10/12, Varese 16/20. Rimbalzi: Milano 54 (Ricci 10), Varese 28 (Mannion 7). Assist: Milano 25 (quattro con 4), Varese 13 (Mannion 5). Spettatori 9960 atmosfera del derby lombardo fa bene a Milano che nel suo Forum dimentica i problemi e le pene di Eurolega sparando un +31 a Varese. A meno di 48 ore dal flop di Lione, la squadra campione d’Italia trasforma una grande classica in un allenamento per diecimila spettatori compresi i giocatori e lo staff di Varese, travolti dalla piena milanese già nel primo quarto. La partita che doveva essere un esame per due, si trasforma in un compito semplice per l’Olimpia e in una brutta bocciatura per i rivali storici che devono lasciare tutti i propositi di un colpo esterno, sperato da coach Biasaleszki alla vigilia per lanciare la rincorsa ai playoff, obiettivo difficile per un organico poco strutturato nel settore lunghi. Milano si prende la vittoria numero 105 nella storia di questa sfida in campionato e, zitta zitta, aggancia la Vir
L’tus e Venezia nel terzetto al secondo posto in classifica prima degli scontri diretti di domenica prossima a Bologna e di quella successiva in Laguna; nelle prossime due trasferte di altissimo livello si deciderà la griglia dei playoff. Intanto la vetta, col ko della capolista Brescia, è a due punti.
Energie
Una giornata che poteva essere interlocutoria, vede l’Olimpia risparmiare energie e uomini, lasciando fuori Napier, Mirotic, Tonut e Poythress (nevrite al volto), con soli 5 stranieri abili arruolati e con Flaccadori rimasto in panchina 40’ a fare numero mentre i compagni soffocano con la difesa ogni ipotesi di canestro di Varese, già sotto di 19 nel primo quarto. Poi in attacco Ricci si prende la scena con 15 punti alla pausa che mettono in archivio, con un comodo +24, il derby in largo anticipo. «Avevamo bisogno di questa vittoria - argomenta coach Messina che all’andata non
Parola di coach Messina: «Bravi a rendere facile una gara che facile non era». Bialaszewski: «Non salvo nulla»