La Gazzetta dello Sport - Bologna
Immobile attaccato sui social Il fratello: «Sempre con te...»
Fuori dalla Champions e solo nona in campionato, sarà decisiva la Coppa Italia: sarebbe la prima volta dopo 7 anni senza Europa
uesta partita può cambiare il mio futuro? Questa è una domanda da fare alla società. Ho un contratto anche per il prossimo anno, poi che il ciclo si possa concludere può essere, la squadra non è giovane, quindi forse qualcosa si dovrà fare». Maurizio Sarri ha pesato bene le parole, ma non ha dribblato l’argomento. Al termine del match con il Bayern, capolinea dell’avventura della Lazio in Champions e snodo decisivo della stagione della squadra biancoceleste, il tecnico non ha potuto fare a meno di gettare lo sguardo oltre il futuro più immediato.
«QUn ciclo è finito
Difficile, per non dire impossibile, che in campionato i biancocelesti si qualifichino in Champions. Ma non sarà semplice neppure agguantare l’altra Europa, anche se Immobile e compagni sono ancora in corsa in Coppa Italia ed hanno quindi questa chance di riserva. Al netto di una partecipazione in Champions che va comunque archiviata positivamente, l’annata dei biancocelesti rischia di essere la più deludente degli ultimi otto anni. Lo sarebbe senza una qualificazione europea che è sempre stata centrata nelle precedenti sette stagioni. Il ciclo Sarri, ma forse sarebbe più corretto dire il ciclo Inzaghi-Sarri, è finito. Un ciclo che i due allenatori hanno portato avanti con le rispettive idee (molto diverse), ma che ha avuto un comun denominatore nella forza e nella classe di tre giocatori che hanno fatto da traino a tutto il gruppo: Immobile, Milinkovic e Luis Alberto. Il serbo è andato via la scorsa estate, gli altri due sono rimasti, ma non sembrano più gli stessi degli ultimi anni.
Divorzio
A prescindere da come finisca la stagione (anche in caso di vittoria della Coppa Italia, quindi), la prossima estate bisognerà voltare pagina. La strada più semplice, ed anche la
Ciro Immobile, 34 del vantaggio dei tedeschi gli ha calamitato critiche che, via social, hanno assunto accenni pure velenosi. Con riferimento alla sua età o anche a quelle offerte dall’Arabia già arrivate nella scorsa estate. Così su Instagram, in sua difesa, è sceso in campo il fratello Antonio postando una sua foto durante la gara di Monaco con la scritta «Sempre con te... fino alla fine». Ieri la Lazio ha sostenuto una seduta di scarico nel pomeriggio dopo il rientro da Monaco. Per oggi Sarri ha concesso una giornata di riposo alla squadra.
Ma c’è un’ipotesi alternativa. Andare avanti con Sarri (a quel punto sarebbe però necessario prolungargli il contratto) per aprire un nuovo ciclo con una squadra radicalmente rinnovata e ringiovanita. In questo caso dovrebbero essere ceduti tutti o quasi i senatori (a cominciare proprio da Immobile e Luis Alberto per continuare con i vari Vecino, Pedro, Marusic, Lazzari) e dovrebbero essere presi tanti giocatori giovani, prevalentemente italiani. È uno scenario che al momento appare meno realistico rispetto al primo, ma che potrebbe prendere consistenza a primavera inoltrata, specie se la Lazio dovesse restare fuori dalle coppe.
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