La Gazzetta dello Sport - Bologna
Botteghin, un gran colpo L’Ascoli torna a sperare Breda tira su la Ternana
Bari, sempre più dramma Il Cosenza è travolgente ed è vicino alla salvezza
l Cosenza intravede la salvezza. Il lavoro di Viali comincia a dare i frutti dopo la falsa partenza: nelle ultime 4 partite sono arrivati 8 punti e il distacco dal playout è salito a +5. È crisi totale in casa Bari che non vince da 10 gare (2 pareggi): non è bastato l’arrivo di Federico Giampaolo, l’incubo della Serie C comincia a materializzarsi e la squadra potrebbe restare in ritiro fino alla partita di mercoledì col Parma.
La
Ipartita
Il Cosenza l’ha sbloccata subito: assist di D’Orazio per Mazzocchi che, sotto porta, tutto solo, ha segnato. Il raddoppio è stata una giocata d’applausi avviata da Tutino, assist di Marras e conclusa dal numero 9 con un colpo da biliardo. Stessa azione dopo pochi minuti, ma è stato bravo Pissardo. Con il 16° gol Tutino ha superato due icone: Gigi Marulla e Cristiano Lucarelli che si erano fermati a 15 reti in Serie B rispettivamente nel 1990-91 e 1995-96; ora nel mirino c’è Marco Negri, che ha il record (19 gol nel 1994-95). Il Bari ha approfittato di un calo mentale del Cosenza e l’ex Nasti l’ha riaperta al 44’ su assist di Sibilli, il quale poco dopo ha colpito il palo. Ancora Nasti a inizio ripresa per il secondo palo. Più Bari che Cosenza, fino ai cambi di Viali: Forte si è preso la punizione dal limite (fallo di Vicari) che Calò ha infilato sotto l’incrocio nel momento più complicato. I pugliesi, visti vanificati gli sforzi, hanno perso la testa con Bellomo espulso per avere messo le mani al collo proprio a Calò. Sui titoli di coda ancora D’Orazio, innescato da Mazzocchi, ha servito Forte per il 4-1 finale e la festa è iniziata.
⏻ TEMPO DI LETTURA 1’15” (PRIMO TEMPO)R2-1
Mazzocchi (C) al 5’, Tutino (C) al 17’, Nasti (B) al 44’ p.t.; Calò (C) al 34’, Forte (C) al 43’ s.t.
MARCATORI
COSENZA (3-5-2)
Micai 6; Venturi 5,5 (dal 1’ s.t. Fontanarosa 6,5), Camporese 6, Meroni 6,5; Marras 6 (dal 17’ s.t. Florenzi 6), Zuccon 5,5 (dal 16’ s.t. Cimino 6), Calò 7 (dal 41’ s.t. Viviani s.v.), Antonucci 6,5, D’Orazio 7; Mazzocchi 7, Tutino 7 (dal 25’ s.t. Forte 7)
PANCHINA
Marson, Lai, Gyamfi, Frabotta, Viviani, Canotto, Crespi Viali 7
ALLENATORE
BARI (4-2-3-1)
Pissardo 5,5; Pucino 6 (dal 30’ s.t. Dorval s.v.), Di Cesare 5,5, Vicari 5, Ricci 5; Maita 5 (dal 42’ s.t. Acampora s.v.), Benali 5 (dal 42’ s.t. Achik s.v.); Kallon 5,5 (dal 30’ s.t. Bellomo 4), Aramu 6 (dal 15’ s.t. Morachioli 5), Sibilli 6; Nasti 6,5
Brenno, Matino, Lulic, Guiebre, Zuzek, Edjouma, Zamboni
Giampaolo 5
PANCHINA ALLENATORE
ARBITRO Zufferli di Udine 6 ASSISTENTI Capaldo 6-Trinchieri 6 ESPULSI Bellomo (B) al 37’ s.t. per comportamento non regolamentare
Venturi (C), Zuccon (C), D’Orazio (C) e Benali (B) per gioco scorretto; Pucino (B) e Micai (C) per comportamento non regolamentare
paganti 8.709, incasso non comunicato; abbonati 794, quota di 10.235 euro. Tiri in porta 8-5 (con 2 pali). Tiri fuori 4-5. In fuorigioco 0-1. Angoli 2-5. Recuperi: p.t. 3’, s.t. 5’
AMMONITI NOTE
ha vinta l’Ascoli allo sprint con un gol Botteghin, difensore centrale inserito nel finale probabilmente per blindare difesa e risultato. E proprio la difesa ha premiato la scelta di Carrera, perché sull’angolo decisivo è stato Bellusci ha incrociare dal limite un pallone violento che Botteghin, di testa, in mezzo a tre difensori della Ternana ha deviato in rete. Per un successo che ridà voce all’Ascoli. «Ero sicuro della vittoria perché in ritiro ho visto una squadra concentratissima» dirà alla fine il patron Pulcinelli.
L’La partita
A metà ripresa però era stato Casasola ad avere la palla del match ma, pur calciando 7 Botteghin Entra e firma un gol pesantissimo per la corsa alla salvezza del suo Ascoli dall’area del portiere, ha centrato il palo. Gol mancato... con quel che segue affondando nella retorica calcistica. Probabilmente sarebbe stato il pareggio il risultato più giusto, quel pari che alla fine andava bene alla Ternana che aveva mancato il gol anche con De Boer (conclusione alta un metro dentro l’area). L’Ascoli si è presentato con un sistema rivisitato: con due mezze punte alle spalle del centravanti aveva creato poco, come del resto la Ternana. Un’occasione per Vaisanen allo scadere del primo tempo e poco altro. Più pericoloso Rodriguez nella ripresa, ma senza impensierire Vitali. Il pari sembrava inevitabile. Ci ha pensato Botteghin a ridare vita alle speranze dell’Ascoli e gettare nello sconforto la Ternana. «Dovremo andare a prenderci in trasferta i punti persi qui» il messaggio di speranza di Breda; per lui la legge dell’ex non ha funzionato. E l’abbraccio dopo la gara con Botteghin non l’ha certo rincuorato.
⏻ TEMPO DI LETTURA 1’15” (PRIMO TEMPO)R0-0
Botteghin al 45’ s.t.
MARCATORE
TERNANA (3-5-2)
Vitali 6; Boloca 6 (dal 35’ s.t. Sorensen s.v.), Dalle Mura 6,5, Lucchesi 6; Casasola 5 (dal 29’ s.t. Favasuli 6), Luperini 5,5, Amatucci 5 (dal 1’ s.t. Faticanti 5), De Boer 6,5, Carboni 6; Pereiro 5,5 (dal 35’ s.t. Raimondo s.v.), Dionisi 6,5 (dal 19’ s.t. Distefano 6,5)
Franchi, Zoia,
Favilli, Viviani, Labojko, Pyythia, Marginean
PANCHINA ALLENATORE
ASCOLI (3-4-2-1)
Vasquez 6; Vaisanen 5,5 (dal 35’ s.t. Botteghin 7), Bellusci 6,5,
Mantovani 6; Falzerano 6, Valzania 5 (dal 18’ s.t. Masini 6), Di Tacchio 6, Zedadka 6 (dal 28’ s.t. Celia 6); Caligara 6, Duris 5 (dal 18’ s.t. Rodriguez 6), Nestorovski 5 (dal 28’ s.t. Tarantino 6)
Viviano, Mengucci, Giovane, Streng, Adjapong, Milanese, Tavcar
PANCHINA ALLENATORE
ARBITRO ASSISTENTI ESPULSI AMMONITI
Ghersini di Genova 5,5 Massara 6-Niedda 6 nessuno
Falzerano (A),
De Boer (T) e Bellusci (A) per gioco scorretto paganti 4.592, incasso di 51.984 euro; abbonati 1.987, quota di 12.504,44 euro. Tiri in porta 3-5. Tiri fuori 3-3. In fuorigioco 2-1.
Angoli 6-3. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 6’