La Gazzetta dello Sport - Cagliari
Lo United di Rashford è la big da evitare Bayer e belgi più facili
Lo Sporting ora è l’outsider. Occhio anche a Siviglia e Feyenoord
o United è indubbiamente ora il rivale più pericolosa per la finale di Budapest. Il Manchester United veleggia al 3° posto in Premier col miglior bomber del 2023, Marcus Rashford, 16 gol quest’anno in tutte le competizioni e 19 da dopo il Mondiale; capo cannoniere di questa coppa con 6 centri e Bruno Fernandes a 3 assist, fra i top. Ten Hag ha spazzato via il Betis, 5° in Liga, e il Barcellona nel playoff; a parte gli schiaffoni col Liverpool (0-7) non perde da gennaio, con l’Arsenal, e ha il 2° attacco di coppa (19 reti). Insomma, non fa più passi falsi con le medio-piccole, difesa attenta, con 4 clean sheet (in 9 gare), come l’Arsenal.
LLa sorpresona Lo Sporting di Lisbona di Ruben Amorim merita tanto rispetto per l’impresa di Londra, perché ha perso la Champions all’ultimo match del gruppo contro l’Eintracht, dopo aver battuto il Tottenham, per aver talento come Pedro Gonçalves “Pote” (in gol con l’Arsenal da 50 metri…) trequartista, attaccante, leader; e inoltre l’ex Spurs Edwards, l’ex Barcellona Trincão, l’attaccante Paulinho e in porta lo spagnolo Adan, che ha parato ieri il rigore decisivo a Gabriel Martinelli.
Siviglia, l’habitué In Liga sta
31 maggio a Budapest, ore 21
Diavoli
in festa
Il Manchester United celebra il gol di Rashford ieri soffrendo da morire, è 13°, solo 2 punti sopra il baratro, frutto del pessimo inizio di stagione con 7 sconfitte in campionato su 14 match e il penultimo posto. Ma nelle ultime 10 gare ne ha vinte 5, e in Europa ha fatto fuori il Psv ai playoff (arrivando dalla
Champions, dove è stato eliminato da City e Dortmund) e il Fenerbahçe, non male. Questa poi è la “sua” coppa per antonomasia, l’ha vinta 4 volte nell’ultimo decennio, l’ultima nel 2020 contro l’Inter, con 7 finalisti ancora presenti in rosa.
Outsider A Rotterdam ci credono alla doppietta con l’Eredivisie. In patria il Feyenoord è in testa a +3 sull’Ajax, che affronta domenica, e non perde da settembre; in Europa ha sommerso lo Shakhtar (7-1), ha vinto il girone della Lazio (anche se a pari punti) e ha il miglior attacco (21 reti). Occhio all’argentino Giménez ( 5 gol in Europa), al turco di Harlem capitan Kokcu e alla punta brasiliana ex Ajax Danilo (12 centri in stagione).
BOMBER
Le altre I ragazzi di Xabi Alonso, in panchina da ottobre, sono dietro in Germania (noni), ma prima dell’arrivo dello spagnolo erano penultimi. Il Bayer Leverkusen ora viene da 5 vittorie totali nelle ultime 6 gare, dopo la Champions (ko nei gironi) ha fatto fuori Monaco e Ferencvaros; avanti ha Schick, Azmoun, Demirbay, Diaby, Hudson-Odoi e Wirtz, non è poco.
Infine ecco la sorpresa, l’Union St. Gilloise. I vicecampioni del Belgio, meno di 25 anni di età media, hanno fatto il colpo agli ottavi eliminando l’Union Berlino. Secondi anche quest’anno in campionato, hanno vinto il loro gruppo sempre contro i berlinesi e lo Sporting Braga, vincendo tutti e 3 i match fuori casa. I leader sono il 22enne nigeriano Boniface 5 reti in Europa, 14 in stagione, e il centrocampista maltese Teuma, 10 centri. I più abbordabili, comunque per Juve e Roma.
Marcus Rashford
Manchester United, 25 anni, 6 gol in Europa, 26 in stagione, ben 19 da dopo il Mondiale
Santiago Gimenez
21 anni, argentino del Feyenoord, ex Cruz Azul, 5 reti in Europa League, 7 in campionato club più temibili in Europa fra le top 8 di Conference sono il West Ham inglese degli azzurri Scamacca (ieri in gol), Emerson e Ogbonna, e l’AZ Alkmaar che ha eliminato la Lazio. Gli inglesi, 8 vittorie su 8 in Europa (10 con i preliminari), 19 reti in coppa (secondo attacco dietro alla Viola), hanno l’unico limite che in Premier stanno lottando per salvarsi e spenderanno risorse, fisiche ed emotive. Per il resto Antonio, Fornals, Bowen, Lanzini, l’ex milanista Paquetà, Rice e Soucek… tanta sostanza e classe.
IOutsider L’Az Alkmaar, 23 anni di età-media, ha superato la Lazio e in Olanda è 3°; occhio alla punta greca Pavlidis, 11 gol in Eredivisie e 7 in Europa, all’ex terzino milanista Kerkez, all’esperto Clasie, l’ex Sassuolo Odgaard. Per il resto sorpresa Anderlecht, che ha fatto fuori il Villarreal, con l’esperto algerino Slimani e Vertonghen.
Altre Poi il Nizza, 7° in Francia e trionfatore sullo Sheriff di Bordin, e sul Partizan nei gironi, con Khéphren Thuram e l’ex Juve Ramsey a centrocampo e Schmeichel in porta. Poi il Gent ha un 20enne nigeriano terribile, Gift Orban, 3 gol in 3’ a Istanbul (che aveva battuto la Viola nei gruppi) e 12 reti in 9 match nel 2023. Il Basilea ringrazia l’ex romanista Calafiori che ieri ha avviato la rimonta a Bratislava. Il Lech Poznan sinora ha perso solo col Villarreal nel gruppo, e poi ha vinto 3-0 al ritorno, quindi ha superato il Bodø Glimt, che nel 2021 ha fatto male alla Roma, e il Djurgården svedese.
13 aprile - 20 aprile
11 maggio - 18 maggio
7 giugno a Praga, ore 21