La Gazzetta dello Sport - Cagliari
Segna cinque gol e stende il Modena È in zona playoff
Tesser chiude in vantaggio il primo tempo Poi crollo in difesa e rosanero scatenati
IERI PALERMO-MODENA OGGI ASCOLI-VENEZIA BRESCIA-GENOA CITTADELLA-PERUGIA COMO-PARMA FROSINONE-COSENZA PISA-BENEVENTO SÜDTIROL-SPAL REGGINA-CAGLIARI DOMANI TERNANA-BARI
5-2
ore 14 (2-0)
(1-1) (2-0) (0-1) (2-1) (0-0)
(1-1) ore 16.15 (1-1)
ore 16.15 (0-0)
VENERDÌ 31
GENOA-REGGINA
SABATO 1 APRILE ASCOLI-BRESCIA
CAGLIARI-SÜDTIROL
COSENZA-PISA
PARMA-PALERMO
SPAL-TERNANA
VENEZIA-COMO
BARI-BENEVENTO PERUGIA-FROSINONE
DOMENICA 2 MODENA-CITTADELLA ore 16.15 (0-0)
ore 20.30 (1-2)
ore 14 (1-1) (2-2) (1-3) (0-1) (0-0) (0-1) ore 16.15 (1-1)
(0-1) anita e aggancio ai playoff, almeno per una notte. Che per il Palermo è stata folle, perché è caduto e si è rialzato due volte, l’ha ribaltata e poi ha dilagato sul Modena che per quanto si era visto nel primo tempo sembrava addirittura dominare lo scontro diretto per iniziare a sognare. Chiamarle matricole sta stretto ad entrambe, anche se Tesser dovrà riflettere molto sul crollo della ripresa (quattro gol in 32 minuti) e su un rendimento in trasferta che si conferma il peggiore del campionato. Al Barbera è andata in scena la decima sconfitta esterna sulla quale ha inciso parecchio un errore in concorso tra Oukhadda e Gagno che Verre ha capitalizzato al massimo per la
Mrete del 3-2. C’è molto da lavorare se si vuole provare a volare alto. Il Palermo ha centrato tre punti che suonano con un propellente prima della sosta e chiudono una serie di sei gare senza vittorie. I rosanero ci hanno creduto di più, spinti anche dagli oltre ventimila del Barbera, ma anche per Corini che ieri era squalificato ci sono da eliminare gli avvii thriller, come era accaduto anche a Cittadella.
Prime volte È stata comunque una gara spettacolare, emozionante, soprattutto è stato il match delle prime volte: dai gol di Tutino, Aurelio e Vido, alla prima doppietta con la maglia del Modena di Strizzolo che però si è rivelata ininfluente. L’ex Perugia si è portato a quota cinque reti dal suo arrivo a gennaio (8 in totale comprese le tre realizzate a Perugia). Nella sfida dei tanti assenti, da una parte e dall’altra, quella che poteva pesare di più era per il Palermo: senza Brunori, Lanna ha lanciato Tutino in linea con Soleri, con Valente a supporto. La sindrome da doccia fredda ha colpito, però, ancora una volta i rosanero che dopo 5’ si sono fatti infilare da Strizzolo e dal suo tocco morbido di esterno che ha beffato Pigliacelli. La palla che taglia in due il meccanismo difensivo dei padroni di casa è stata di Tremolada che, in zona fantasia con Falcinelli, non ha dato punti di riferimento. La reazione del Pa7 Tutino
Torna titolare, firma il primo gol in rosanero e inventa la giocata per il gol di Aurelio (PRIMO TEMPO)R 1-2 MARCATORI: Strizzolo (M) al 5’, Tutino (P) al 25’, Stirzzolo (M) al 30’ p.t.; Soleri (P) al 2’, Verre (P) all’11’, Aurelio (P) al 14’, Vido (P) su rigore al 34’ s.t.
PALERMO (4-3-3)
Pigliacelli 6; Mateju 6, Nedelcearu 5.5 (dal 41’ s.t. Buttaro s.v.), Graves 5,5, Aurelio 6,5; Saric 6 (dal 25’ s.t Segre 6,5), Gomes 6, Verre 7 (dal 29’ s.t. Damiani 6); Valente 6,5 (dal 41’ s.t. Broh s.v.), Tutino 7 (dal 29’ s.t. Vido 6,5) Soleri 6,5
PANCHINA Grotta, Massolo, Di Mariano, Masciangelo, Di Mitri, Lancini
ALLENATORE Lanna (Corini squalificato) 6,5
MODENA (4-3-2-1)
Gagno 4,5; Oukhadda 4,5, Silvestri 5,5, Pergreffi 5 (dal 46’ s.t. De Maio s.v.), Ponsi 5 (dal 35’ s.t. Renzetti s.v.); Magnino 6, Gerli 6, Armellino 6 (dal 21’ s.t. Duca 6); Tremolada 6,5 (dal 21’ s.t. Giovannini 5,5), Falcinelli 6 (dal 35’ s.t. Mosti s.v); Strizzolo 7 PANCHINA Seculin, Mordini, Pananda, Coppolaro
ALLENATORE Tesser 5
NOTE
Primo colpo in rimonta
Gennaro Tutino, 26 anni, porta il Palermo all’1-1 avviando il festival del gol dei rosanero lermo è stata veemente, ma poco efficace, fino al 25’, quando Oukhadda ha scagliato un lancio su Verre che con una sponda involontaria ha fatto partire Soleri, tocco per Tutino che ha scaraventato un destro potente nell’angolo più lontano. Il pari è durato cinque minuti, perché i padroni di casa si sono fatti infilare ancora una volta da Tremolada, bravissimo a penetrare in area e a piazzare un palla perfetta per la testa di Strizzolo.