La Gazzetta dello Sport - Cagliari
Sfida calda
Cannonieri sull’altalena Reggina stretta a Menez Lapadula tira su il Cagliari
LUNEDÌ 10 APRILE BENEVENTO–SPAL ore 12.30 (2-1) BRESCIA–TERNANA ore 15 (0-0) CITTADELLA–PARMA (1-3) COMO–GENOA (1-1) FROSINONE–ASCOLI (1-0) PERUGIA–MODENA (1-1) REGGINA–VENEZIA (2-1) SÜDTIROL–BARI (2-2) PISA–CAGLIARI ore 18 (1-1) PALERMO–COSENZA ore 20.30 (2-3) 15 RETI Cheddira (5, Bari)
14 RETI Brunori (4, Palermo)
13 RETI Lapadula (2, Cagliari)
10 RETI Mulattieri (Frosinone); Pohjanpalo (1, Venezia)
9 RETI Antonucci (3, Cittadella); Gliozzi (4, Pisa)
8 RETI Coda (4, Genoa); Strizzolo (Modena; 3 col Perugia); Vázquez (3, Parma); Fabbian (Reggina); Odogwu (Südtirol)
7 RETI Antenucci (2, Bari); Caso e Insigne (Frosinone); Diaw (2,
Modena)
6 RETI Gondo (2, Ascoli); Folorunsho (Bari); Pavoletti
(Cagliari); Crociata (Cittadella); Cerri (2) e Cutrone (1, Como); Moro (Frosinone); Gudmundsson (Genoa); Falcinelli (2) e Bonfanti (Modena); Morutan (1, Pisa)
5 RETI Forte (Ascoli; 3 col Benevento); Tello (Benevento); Ayé (Brescia); Mancuso (Como); Casasola (5, Perugia); Torregrossa (3, Pisa); Hernani (3) e Ménez (Reggina); La Mantia e Moncini
(Spal); Rover (2, Südtirol); Favilli (Ternana) also nove, contro nove purissimo. Jeremie Menez contro Gianluca Lapadula, due che se RegginaCagliari fosse un incontro di boxe sarebbero sul manifesto. In realtà, dopo tante partite con il francese al centro del tridente, adesso Inzaghi lo ha spesso allargato, complice la ritrovata abbondanza di centravanti. «La certezza è che Menez giocherà – la versione del tecnico alla vigilia –, poi vedremo dove». Il fatto è che, oltre a un pizzico di serenità e di fortuna, alla Reggina degli ultimi tempi sono mancati anche i gol del suo illusionista: l’ultimo dei cinque – bellissimo – a Bolzano a fine gennaio, mentre al Granillo non segna dal derby col Cosenza di inizio ottobre. Non è uno a cui si chiede la doppia cifra e le giocate di qualità non gli sono mai mancate, ma nella prima metà della stagione – come tutta la squadra di Inzaghi – sembrava avere una marcia in più.
Volti nuovi
«Ma occhio – ha ammonito Claudio Ranieri –, io l’ho avuto alla Roma, se gira Menez gira tutta la squadra, sarebbe ancora così pure in Serie A». Stima, probabilmente anche affetto. In realtà, oggi, l’allenatore del Cagliari non scambierebbe con nessun altro quello che è il suo centravanti. Dalle caratteristiche meno fluide, ma dal fatturato entusiasmante. Sei gol nel 2023 (così come Crociata del Cittadella), ma soprattutto 6 degli ultimi 9 segnati dal Cagliari. Che l’italo-peruviano si è messo letteralmente sulle spalle. Con una specialità: ben 6 dei suoi 13 gol totali sono arrivati di testa. Nei cinque principali campionati del continente, con le rispettive seconde serie, solo Harry Kane del Tottenham e Tim Kleindienst (Heidenheim, B tedesca) hanno segnato più gol per vie aeree (8) del bomber del Cagliari. Che Inzaghi conosce benissimo, visto che lo volle fortemente nel suo Benevento in Serie A. Quanti intrecci, oggi, al Granillo.
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