La Gazzetta dello Sport - Cagliari
Azzurrini, gol e grandi emozioni L’Italia ha il pass per l’Europeo
I match di Policoro
Successi contro Repubblica Ceca e Turchia, pareggio contro l’Inghilterra
Emozione. È la parola che fa da fil rouge alla quattro giorni di Policoro. Emozione negli occhi dei tantissimi bambini che hanno assiepato le tribune del PalaErcole: tutte e tre le partite dell’Italia sono andate sold out, con i cancelli chiusi per raggiunta capienza già da un’ora prima del fischio d’inizio di ogni sfida. Emozione per i ragazzi della Nazionale Under 19, che hanno goduto di un calore incondizionato, partendo dalle iniziative con le scuole con dei veri e propri bagni di folla e arrivando ai 1600 del palasport policorese, vero sesto uomo in campo: un fattore in ogni partita. Iniziato il raduno da domenica 12 marzo, gli Azzurrini sono stati accolti come dei veri e propri idoli, tanto che a capitan Schettino è stata persino dedicata una pagina Instagram «Le bimbe di Sketto». Insomma, c’era solo da restituire tutto questo amore e l’Italfutsal l’ha fatto.
Il cammino L’esordio è stato più che convincente, con un secco 3-0 alla Repubblica Ceca nella gara inaugurale. Ma, come in ogni processo di maturazione che si rispetti, bisogna passare anche da momenti complicati, per poi arrivare a meta e godersi, ancor di più, il risultato e il “viaggio”. Il pari nella seconda giornata con l’Inghilterra, incassato a soli 4’’ dalla fine, ma alla fine meritato, al termine di una gara scorbutica e complicata, ha reso agonica l’ultima partita contro la Turchia. Con un solo risultato a disposizione, la vittoria, Schettino e compagni sono andati sotto 1-0 in avvio di partita, vedendo materializzarsi incubi e fantasmi. Ed è lì, nella difficoltà massima, che il processo di maturazione è arrivato a compimento: rimonta firmata Perazzetta e Grosso, allungo con Bui e secondo tempo apparentemente in controllo. Poi, a quattro minuti dalla fine, il 3-2 della Turchia che rimette tutto in discussione: l’ansia che torna a farsi sentire, una superiorità numerica mal gestita, poi il definitivo 4-2, ancora di Perazzetta, che sa di liberazione. Al suono della sirena può partire la festa: il PalaErcole ruggisce, i ragazzi impazziscono dalla gioia. Alla fase finale dell’Europeo Under 19, dove ci sarà la Croazia padrone di casa (si gioca a Porec dal 3 al 10 settembre), ci saranno anche i ragazzi di Bellarte, assieme a Spagna, Portogallo, Ucraina, Francia, Finlandia e Slovenia. Emozionante.