Priorità Lazovic ma Jorgensen è un'alternativa L’ala danese del Silkeborg è un buon piano B. E per il futuro, Cruz junior e Tanco

lle riflessioni del club – non certo tecniche ma solo economiche, riguardanti i 6 milioni del diritto di riscatto – Nikola Moro risponde con il primo gol (fiondata da fuori area) nell’amichevole vinta dal Bologna 5-0 contro la Primavera. Le altre reti sono state realizzate da Orsolini, Sansone, Soumaoro e Kasius in un primo test dicembrino nel quale Motta ha rimesso in moto il proprio gioco… snodabile e quindi fatto di varianti dentro un 4-2-3-1 mai fisso. Migliore in campo, Dominguez.

ABaby Cruz e Tanco Ai lati del campo di Casteldebole sul quale si è svolta l’amichevole a porte chiuse, e assieme al d.t. Giovanni Sartori, c’era Julio Ricardo Cruz, oggi agente di calciatori e col sogno di poter vedere un giorno il figlio Juan Manuel (23 anni, bomber del Banfield) in Italia: El Jardinero, fra l’altro, era accompagnato da Gregorio José Tanco, difensore centrale ventitreenne dello stesso Banfield, uno dei suoi assistiti. Cruz ha ovviamente parlato di Juan Manuel e Tanco a Sartori: tutti discorsi in essere, magari anche possibili ma per ora rimandati all’estate prossima.

Jorgensen Perché per gennaio il Bologna attende le uscite. Tre: da Vignato a Sansone fino a Kasius. Saranno le loro cessioni (dei due più giovani in prestito) ad aprire le porte agli innesti che vorrebbe Thiago Motta: il tecnico chiede due mancini puri (un’ala e un laterale basso) coi quali ristrutturare e rinforzare la fascia sinistra, dando pungoli a Barrow e spostando a destra Cambiaso. Il nome più forte, come terzino, è quello di Josh Doig per il quale anche Atalanta e Lazio hanno avanzato sondaggi e sul quale il Verona fa legittima resistenza. Per l’esterno alto, piace sempre Lazovic ma viene tenuto in considerazione Sebastian Jorgensen, 22 anni, ala danese del Silkeborg.