La Gazzetta dello Sport - Romana

Psg da duri

La ferrea legge di Galtier «Voglio solo chi dà tutto in allenament­o e partita»

- Di Alessandro Grandesso

Calciatore Difensore, cresce nell’Olympique e gioca, tra gli altri, anche con Lilla e Tolosa. Un anno pure al Monza

Allenatore Dopo diverse stagioni da vice, nel 2009 diventa primo al Saint Etienne e ci resta fino al 2017, Vince una coppa di Lega. Poi passa al Lilla dove nel 2020-21 vince il campionato. La stagione scorsa è al Nizza dove arriva quinto. E ora il Psg iente compromess­i, ma tagli drastici alla rosa. E chi rimane dovrà sudarsi la maglia. Insomma, basta bling-bling, paillettes e privilegi. Il nuovo Psg si vuole di fatica, concreto, operaio. Come Christophe Galtier, il nuovo allenatore, presentato ieri al Parco dei Principi. Non un nome nobile, come poteva essere quello di Zidane. Dopo il flop Pochettino, Galtier è considerat­o l’uomo giusto dal presidente Al Khelaifi. Ovviamente il club non rinuncia a puntare alla Champions League, ma per farlo pretende impegno da tutti. E si prepara a disfarsi dei giocatori di troppo, e troppo ben pagati, che rischiano di finire in una sorta di squadra bis, da reietti. Anche per far posto alle nuove leve. Come Gianluca Scamacca, che interessa ma non a qualsiasi cifra.

NIdillio Il Psg attuale ha troppi giocatori. L’ha spiegato Galtier con fermezza: «La rosa va ridotta, perché chi non gioca è scontento. E se ci sono troppi scontenti poi ne risentono le prestazion­i». Un ragionamen­to che non fa una piega e che si smarca dalla gestione dell’anno e mezzo di Pochettino che ha fallito nonostante i grandi mezzi a disposizio­ne. L’eliminazio­ne agli ottavi di Champions, subendo la rimonta in casa del Real Madrid, è stata letale. Ma il rapporto con l’argentino si era già deteriorat­o con l’uscita dalla coppa di Francia, sempre agli ottavi, e proprio contro il Nizza di Galtier. Uno che il Psg l’ha sempre maltrattat­o da avversario. Ai tempi del Saint Etienne, buttandolo fuori dalla coppa di Lega nel 2013. Col Lilla, aggiudican­dosi lo scudetto 2021, grazie anche all’idilliaca collaboraz­ione con Campos.

Emozione Proprio il nuovo consulente sportivo ha convinto Al Khelaifi a puntare su Galtier: «La nostra prima scelta», ha ribadito il presidente, negando di nuovo contatti con Zidane. L’ex difensore del Monza a fine anni ‘90 ieri è apparso a tratti emozionato davanti ai giornalist­i, ma si è detto pronto per la sfida: «So di esserne capace». Un modo per far scudo allo scetticism­o, «comprensib­ile», di chi gli rinfaccia di non aver mai allenato grandi squadre e grandi star. Come quelle parigine. Un gruppo che va alleggerit­o. Anche perché lo vuole Al Khelaifi: «Non c’è posto per chi non rispetta il club. Voglio giocatori che diano tutto in allenament­o e in partita». Così si prevede un mercato movimentat­o: «Ci saranno entrate e uscite – puntualizz­a Galtier – ma mi fido di Campos perché ogni innesto sarà condiviso».

Sistema L’idea prioritari­a è quella di lavorare solo con chi lavorerà sodo per il nuovo progetto: «Chi non si adatta è fuori», ribadisce Galtier che pensa di giocare con un inedito, per lui, 3-5-2, dove risulta a prima vista complicato individuar­e un posto per Neymar, simbolo dell’Ancien regime: «So cosa voglio da lui. È uno dei più forti al mondo. Spero rimanga perché è

Christophe Galtier Sul mercato e il d.s.

Christophe Galtier sulla questione portieri meglio non averlo contro». Neymar potrebbe fare da interno oppure da seconda punta al fianco dell’intoccabil­e Mbappé, con Messi trequartis­ta in un 34-1-2. A meno che il brasiliano non finisca davvero tra gli esuberi, insieme ai vari Paredes, Herrera, Kurzawa, Draxler, Diallo, Kehrer, Gueye, Wijnaldum. E pure Icardi, contattato da Galliani per il Monza, finito nel mirino del Nizza, ma poco incline a rinunciare ai 10 milioni di ingaggio. Tutti poi potrebbero allenarsi separatame­nte da chi invece è destinato a rimanere.

Italians Come Donnarumma, su cui Galtier non si è sbilanciat­o, smarcandos­i però dal predecesso­re che aveva creato solo tensioni e malumori mantenendo l’alternanza con Navas: «Preferisco avere un titolare e un vice. È meglio per tutti». Nonostante l’arrivo di Vitinha, non rischia il posto Verratti considerat­o «come un figlio» da Al Khelaifi. A Parigi potrebbe sbarcare infine Scamacca. Piace a Campos, ma non a qualsiasi prezzo, come i 50 milioni evocati ieri dal Parisien.

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Le sfide da allenatore di Galtier contro il Paris Saint Germain. Il bilancio: 6 vittorie, 7 pareggi e 19 sconfitte. Ma nelle ultime 4 partite è imbattuto

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La vittoria nell’unica edizione di Champions che ha disputato (con il Lilla), su 6 partite giocate. Nelle altre 5 gare è sempre stato sconfitto

Ci saranno uscite ed entrate. Ogni innesto condiviso, mi fido di Campos

«Donnarumma? Io preferisco avere un titolare e un vice»

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Il presidente Nasser Al
Khelafi (a destra) posa con Christophe Galtier con la maglia del Paris Saint Germain al Parco dei Principi nel giorno della presentazi­one. Una scelta che l’emiro ha sposato in pieno
Le volte in cui Galtier è stato premiato miglior allenatore della Ligue 1. Con il Saint Etienne nel 2013, con il Lilla nel 2019 e con il Nizza nella scorsa appena trascorsa
GETTY IMAGES Connubio Il presidente Nasser Al Khelafi (a destra) posa con Christophe Galtier con la maglia del Paris Saint Germain al Parco dei Principi nel giorno della presentazi­one. Una scelta che l’emiro ha sposato in pieno Le volte in cui Galtier è stato premiato miglior allenatore della Ligue 1. Con il Saint Etienne nel 2013, con il Lilla nel 2019 e con il Nizza nella scorsa appena trascorsa
 ?? ?? «Voglio un calcio offensivo, intenso, ma senza dimenticar­e la difesa». Queste le prime parole di Igor Tudor, nuovo tecnico del Marsiglia. L'ex tecnico del Verona ha annunciato che nel suo staff ci sarà Mauro Camoranesi, già compagno di squadra nella Juve.
«Voglio un calcio offensivo, intenso, ma senza dimenticar­e la difesa». Queste le prime parole di Igor Tudor, nuovo tecnico del Marsiglia. L'ex tecnico del Verona ha annunciato che nel suo staff ci sarà Mauro Camoranesi, già compagno di squadra nella Juve.

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