La Gazzetta dello Sport - Romana

BABY INGEBRIGTS­EN COSE QUASI MAI VISTE «INSEGUO L’ORO DEI 1500 E DEI 5000»

Il 21enne Jakob a Eugene in lizza per un’impresa riuscita solo a Lagat nel 2007 «Ho obiettivi alti, vincere il più possibile»

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scendere sotto i 9” nei 100... Non ora, comunque. Prima dovrò portare il personale sotto i 3’28”, poi sotto i 3’27” e forse, a quel punto, potremo riparlarne».

▶ Nella sua prima esperienza iridata, a Doha 2019, mancò il podio per poco: avrebbe immaginato di salire sul gradino più alto nell’Olimpiade successiva? «Tornai dal Qatar deluso, perché puntavo almeno a una medaglia. Poi, a Tokyo, grazie anche al posticipo di un anno, sono giunto più maturo e mi sono espresso per quel che valgo».

▶ Nel tentativo di ripetere l’uno-due di Berlino 2018, doppierà anche agli Europei di Monaco di Baviera di metà agosto? «Con la differenza che i 5000 saranno prima. Li preparerò di nuovo in altura, a St. Moritz. Poi, a caccia di crono veloci, farò qualche tappa di Diamond League e, spero, la finale di Zurigo».

▶ La vedremo, in dicembre, agli Europei di cross di Torino? «Sapete quanto tenga a quella manifestaz­ione: ho vinto quattro ori juniores e, grazie al successo di Dublino del 2021, sono campione tra i seniores. Se mi garantite che a Torino ci sarà bel tempo, verrò di sicuro».

▶I€ri il 16enne norvegese Andreas Fjeld Halvorsen, agli Europei under 18 di Gerusalemm­e ha vinto l’argento nei “suoi” 1500: sarà un suo erede? «Conosco Andreas: abbiamo giovani emergenti. È bello sapere che dopo di me altri mezzofondi­sti arriverann­o. Vuol dire che abbiamo seminato bene, che l’idea di mettere tanti km nel motore viene presa a modello».

Jakob Ingebrigts­en Nato a Sandnes (Nor) il 19 settembre

2000, è 1.84 x 76

La carriera Talento precocissi­mo, ha polverizza­to tutti i record giovanili. Nella sua collezione di medaglie, oltre all’oro olimpico, spiccano già sei titoli europei assoluti tra pista (2), indoor (3) e cross (1). È primatista europeo di 1500 (3’28”32), 1500 indoor (3’30”60) 2000 (4’50”01) e 5000 (12’48”45)

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È il 7 agosto scorso: Jakob Ingebrigts­en, allora 20enne, ai Giochi di Tokyo vince i 1500 in 3’28”32, proprio record europeo ritoccato di 36/100, battendo in volata il keniano Tim Cheruiyot
AFP Il giorno dei giorni È il 7 agosto scorso: Jakob Ingebrigts­en, allora 20enne, ai Giochi di Tokyo vince i 1500 in 3’28”32, proprio record europeo ritoccato di 36/100, battendo in volata il keniano Tim Cheruiyot

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