La Gazzetta dello Sport - Romana
Test per Lozano, Demme, Jesus e Ruiz Oggi partenza per il ritiro in Trentino
Solbakken 23 anni, esterno norvegese del Bodo Glimt:
6 gol segnati nell’ultima Conference League
Icolloqui notturni con il diesse Cristiano Giuntoli, il tecnico Luciano Spalletti e gli altri dirigenti mantengono “sul pezzo” il presidente Aurelio De Laurentiis che dalla California detta la linea. Una politica di mercato che per i tifosi è difficile da capire, visto che quel “tutti vendibili” terrorizza l’appassionato. Ma il Napoli non è in svendita e si prepara a “resistere” per tenere i propri big. L’assalto a Kalidou Koulibaly è tutt’altro che riuscito e ancora la situazione è in evoluzione. Così come se Victor Osimhen dovesse partire, sarebbe di fronte a una “proposta indecente”, cioè oltre i cento milioni di euro. Un po’ come la Juve sta facendo per De Light, solo che sul piano della comunicazione il Napoli non spicca. E nei silenzi azzurri si perdono un po’ le speranze di una tifoseria già provata dalle partenze di Mertens e Insigne.
Pronti al rilancio In effetti, al di là di ogni sfumatura, oggettivamente la situazione del Napoli è di estrema stabilità economica. Il club si è mosso in anticipo per compensare il deficit d’organico sulla fascia sinistra - con il terzino Olivera e l’ala Kvaratskhelia e, dopo aver riscattato Anguissa, ha immesso in rosa giovani che sono più di una speranza (sono già nel giro delle Nazionali) come Gaetano e Zerbin. E ora è in posizione di attesa per capire come muoversi. E in attacco oltre al georgiano sono pronte contromosse, nel caso partisse Politano, spinto dal proprio procuratore a cambiare. Spalletti stima Matteo e dunque è pronto ancora a puntare su di lui, ma se avvenisse la cessione ecco che sugli esterni offensivi il Napoli ha una rosa di nomi per completare e rafforzare l’organico. Gerard Deulofeu dell’Udinese è da tempo nel mirino azzurro, che ha ottenuto la disponibilità del giocatore - esterno ma anche sottopunta - e al momento giusto De Laurentiis parlerà con i Pozzo, perché di affari insieme ne hanno fatto già parecchi. Ma per il resto bisognerà attendere le cessioni, perché il Napoli si ritiene attualmente a pieno organico. In effetti gli azzurri non hanno giocatori in eccesso da dover cedere a ogni costo, ma in avanti qualcosa CASTEL VOLTURNO (Ce) Il Napoli ha concluso ieri il giro di test e visite mediche degli atleti già rientrati. Stamattina il tecnico Luciano Spalletti diramerà il primo elenco dei convocati, con diversi nazionali che si aggregheranno nella prossima settimana al gruppo nel ritiro in Trentino. Nel pomeriggio la comitiva partirà con destinazione Dimaro-Folgarida dove da sabato mattina inizieranno gli allenamenti che prevedono nei primi giorni tutte doppie sedute. Ieri fra gli altri si sono rivisti per i test l’attaccante messicano Hirving Lozano - i per provare ad alzare il tasso tecnico serve, valutando la partenza dei due cannonieri per eccellenza della storia del Napoli (Ciro e Lorenzo sommano 270 gol).
Le ali E così sulle corsie esterne si preparano soluzioni per migliorare la competitività della squadra e mettere nelle condizioni Osimhen di scatenare tutta la sua velocità e potenza sotto rete. Ecco perché fra i profili seguiti c’è anche quello di Filip Kostic, non proprio un giovanissimo (30 anni a settembre) ma parliamo di un esterno di grande esperienza internazionale (con l’Eintracht Francoforte ha vinto l’ultima Europa League) che oltre ad avere confidenza con il gol è capace di sfornare parecchi assist.
Osimhen sono attesi per la metà della prossima settimana. E naturalmente fra i numerosi tifosi presenti, come tradizione, in Val di Sole c’è fibrillazione e molta curiosità sul loro futuro, con la gente che ovviamente si augura restino ancora in maglia azzurro. Il piccolo centro di Dimaro è già bardato di azzurro e come al solito tutto è pronto per accogliere la squadra, che sarà in questa località per l’undicesima volta. Come dire che la Val di Sole è casa per il club di De Laurentiis, atteso per la prossima settimana. Parliamo di un esterno che nelle ultime quattro stagioni in Bundesliga a Francoforte ha realizzato 18 gol ma soprattutto 49 assist! Se non è un record poco ci manca. L’Eintracht chiede oltre 20 milioni e questo frena il Napoli, ma il serbo ha il contratto in scadenza fra un anno e l’agente Alessandro Lucci potrebbe smussare gli angoli per portare in Italia il suo giocatore. Giuntoli non ha fretta, anche perché lavora su altre soluzioni. Giocatori con caratteristiche diverse e situazioni vantaggiose di mercato. Come quella dell’esterno norvegese Ola Solbakken, classe 1998, che col Bodo Glimt si è messo in evidenza e a fine 2022 ha il contratto in scadenza. Sull’esterno nordico la Roma appare in vantaggio (avrebbe il sì del giocatore), ma col club norvegese i rapporti non sono buoni mentre il Napoli ha aperto per una trattativa (5 i milioni richiesti) e spera di convincere il giocatore sfruttando il vantaggio Champions.
Niente svendite
De Laurentiis cederà solo davanti a “proposte indecenti” e non ha esuberi in organico
Cosa vuole Spalletti Maggiore fisicità nei nuovi acquisti senza nulla togliere alle qualità tecniche E che resti Koulibaly
Gli incursori E in tema offensivo si guarda a centrocampisti col vizio del gol, capaci di segnare e comunque di inserirsi negli ultimi venti metri, con fisicità. Il preferito è il ceco Antonin Barak del Verona, ben 11 gol da trequartista nell’ultimo campionato, mentre un vecchio pallino è l’uruguaiano Nahitan Nandez che, dopo un’ultima stagione non brillante a Cagliari, è alla ricerca di riscatto. Giocatori diversi, pronti come alternative tattiche secondo chi dovesse essere il partente in casa Napoli. Ma a Spalletti andrebbe bene restare così e ripartire da un organico comunque competitivo.
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