Enigmistica, Sportweek e il ritorno di Re Lukaku

La grande estate della Gazzetta dello Sport prosegue con l’appuntamento speciale del sabato, che durerà per tutta la stagione: in edicola col nostro quotidiano trovate non solo Sportweek come di consueto ma anche Enigmistica Sport in regalo. Rebus, anagrammi, cruciverba, sudoku: il nostro nuovo settimanale di giochi e intrattenimento è così passato per il periodo estivo dal martedì al sabato, sempre gratis e abbinato alla Gazzetta.

Minestra riscaldata? Il personaggio di copertina di Sportweek questa settimana è Romelu Lukaku, il figliol prodigo tornato a casa Inter. Comunque la si voglia raccontare, la seconda vita in nerazzurro di Big Rom ha avuto il potere di scatenare le previsioni sul destino del prossimo campionato di Serie A, che molti vedono appunto colorato di nerazzurro. Fatto sta che il viaggio andata e ritorno Chelsea-Inter del centravanti belga ha molte e fondate ragioni che Filippo Conticello riassume nel servizio di copertina del numero di Sportweek. Dalla nostalgia verso una squadra e una città, Milano, dove si è sentito a suo agio e amato, alla decisione di ridursi del 35% lo stipendio per favorire il buon esito della trattativa, il nostro magazine ripercorre le tappe che hanno spinto di nuovo Lukaku nelle braccia dell’Inter. E a quanti tra i tifosi gli rimproverano ancora il “tradimento” della stagione precedente, quando, a scudetto vinto, se n’era tornato al Chelsea, risponde un interista doc come Alessandro Cattelan: «Lukaku non è una minestra riscaldata, non ha nulla da farsi perdonare. Non deve dimostrare più niente. Uno come lui non si discute».

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Gol con l’Inter

Romelu Lukaku è nato ad Anversa, in Belgio, il 13 marzo 1993. Ha giocato nell’Inter per due stagioni (2019-2021), segnando 64 gol in 95 partite tra campionato e coppe. La scorsa estate, dopo la vittoria dello scudetto in maglia nerazzurra, è stato venduto al Chelsea. Il 29 giugno è tornato a Milano (in prestito) per una nuova avventura con l’Inter.