La Gazzetta dello Sport - Romana
IL SENEGAL È TRAVOLTO E ADESSO C’È LA FRANCIA
HENDERSON-KANE-SAKA Dopo mezzora di sofferenza l’Inghilterra si prende i quarti Il 19enne Bellingham è super, Southgate di ferro in difesa
Se ne parla poco, chissà perché. Eppure l’Inghilterra si sta divertendo senza stancarsi, dispone a piacimento degli avversari, accende e spegne la luce quando le va, segna tanto e prende pochissimi gol. Ieri, dopo un pessimo inizio, ha schiantato il Senegal con assoluta serenità festeggiando anche la prima rete nel torneo di Harry Kane. I migliori sono stati però Foden e Bellingham, 41 anni in due, bravi a trascinare i compagni con la loro eccelsa qualità. Finora al Mondiale l’Inghilterra ha realizzato 12 gol in 4 partite mandando in rete otto giocatori diversi. Anche ieri nessun ammonito, gestione della gara sempre serena. Contro il Senegal gli inglesi hanno diviso l’incontro in tre parti: mezzora per svegliarsi, mezzora per risolvere la sfida e mezzora per allenarsi facendo passare il tempo. L’unica cattiva notizia è arrivata prima della partita, con la rinuncia di Sterling per problemi familiari. Dopo aver perso White per motivi personali, Southgate rischia di dover fare a meno dell’esterno del Chelsea nel resto del Mondiale. E a proposito del tabellone, la sfida nei quarti con la Francia si preannuncia entusiasmante per le condizioni delle due squadre e il confronto di stili. Un crash test per la difesa inglese che finora è rimasta imbattuta in tre partite su quattro e ha incassato due gol dall’Iran a partita finita.
La svolta Eppure ieri per mezzora l’Inghilterra ha mostrato il suo volto più brutto o comunque completamente scollegato dal campionato che rappresenta. In Premier League il ritmo è altissimo e i giocatori si muovono ad alta intensità e in continuazione. Ieri l’avvio degli uomini di Southgate
è stato molle e soporifero: tutti fermi ad aspettare la palla nei piedi, manovra prevedibile, lanci lunghi a cercare campo dietro ai terzini del Senegal. Gli africani, invece, schierati con un 4-2-3-1 abbastanza offensivo per le caratteristiche dei titolari, sono partiti meglio cercando di sorprendere l’Inghilterra. Un’azione personale di Dia è stata chiusa da Maguire un attimo primo del tiro, poi una conclusione dell’attaccante della Salernitana è stata smorzata da Stones e Ismaila Sarr ha calciato altissimo da un metro, infine Pickford ha fatto una grande parata dopo un’iniziativa della solita coppia: percussione di Ismaila Sarr con filtrante per Dia che
Il bomber
Il gol di Harry Kane, 29 anni, per il 2-0 al Senegal. Il capitano arriva così a 52 reti in nazionale, a una da Rooney, il primatista lascia Stones sul posto e incrocia di sinistro. Difficile dire se sarebbe potuto cambiare qualcosa, troppo ampia la differenza di valori, però sicuramente un gol del Senegal avrebbe complicato la serata degli inglesi. Per svegliare la squadra, Southgate è passato al 4-2-3-1 liberando Bellingham e i risultati si sono visti in fretta. Al 39’ un’azione finalmente in velocità e rasoterra ha consentito agli inglesi di segnare: discesa di Shaw, tacco di Foden, verticalizzazione di Kane, cross di Bellingham e tocco a rimorchio di Henderson. È bastato alzare i ritmi e la pressione per far emergere il divario tra le due squadre. E pochi secondi prima dell’intervallo è arrivato