La Gazzetta dello Sport - Romana
Pronto l’assalto all’ex Caputo Il ritorno in Toscana diventa concreto
Ambiente ideale per l’attaccante e la Samp potrebbe aprire. Lammers e Destro, si cambia?
MERCOLEDÌ 4 GENNAIO 2023 SALERNITANA-MILAN ore 12.30 SASSUOLO-SAMPDORIA ore 12.30 SPEZIA-ATALANTA ore 14.30 TORINO-VERONA ore 14.30 LECCE-LAZIO ore 16.30 ROMA-BOLOGNA ore 16.30 CREMONESE-JUVENTUS ore 18.30 FIORENTINA-MONZA ore 18.30 INTER-NAPOLI ore 20.45 UDINESE-EMPOLI ore 20.45
SABATO 7 GENNAIO FIORENTINA-SASSUOLO ore 15 JUVENTUS-UDINESE ore 18 MONZA-INTER ore 20.45 DOMENICA 8 GENNAIO SALERNITANA-TORINO ore 12.30 LAZIO-EMPOLI ore 15 SPEZIA-LECCE ore 15 SAMPDORIA-NAPOLI ore 18 MILAN-ROMA ore 20.45 LUNEDÌ 9 GENNAIO VERONA-CREMONESE BOLOGNA-ATALANTA ore 18.30 ore 20.45
VENERDI 13 GENNAIO NAPOLI-JUVENTUS
SABATO 14 GENNAIO CREMONESE-MONZA ore 15 LECCE-MILAN ore 18 INTER-VERONA ore 20.45 DOMENICA 15 GENNAIO SASSUOLO-LAZIO ore 12.30 TORINO-SPEZIA ore 15 UDINESE-BOLOGNA ore 15 ATALANTA-SALERNITANA ore 18 ROMA-FIORENTINA ore 20.45 LUNEDI 16 GENNAIO EMPOLI-SAMPDORIA ore 20,45 ore 20.45 ra stata fin da subito qualcosa di più di una suggestione, adesso è diventato un obiettivo chiaro. Ciccio Caputo è il nome che l’Empoli ha scelto per dare una scossa ad un attacco che al momento sembra il reparto con qualche lacuna in più. Dunque l’”operazione ritorno” del bomber che in due campionati regalò 43 gol in 80 partite: ben 27 in Serie B, per una promozione esaltante; e poi 16 in Serie A. Un’esplosione, dopo gli anni di Bari, quella empolese, che gli valse la cessione al Sassuolo e poi anche la chiamata in Nazionale. Adesso Caputo non vive un bel momento alla Sampdoria, come del resto tutta la piazza e pare che la sua esperienza sia al capolinea. Empoli, come già scritto qualche settimana fa, è una soluzione non solo conosciuta a livello di club e ambien
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te, ma anche un’alternativa apprezzata dalla famiglia di Ciccio. A 35 anni suonati, il bomber di Altamura cerca il riscatto e la maglia azzurra “di ritorno” potrebbe essere la soluzione ideale.
A titolo definitivo Il presidente Fabrizio Corsi sembra già aver dato il suo avallo, il d.s. Pietro Accardi aspetta di rientrare dal ritiro spagnolo per iniziare a tastare seriamente il terreno col giocatore e col club blucerchiato. La sensazione, comunque, è che si possa trovare terreno davvero fertile. Sia perché un solo gol in campionato in questo inizio sta L’Empoli ha scelto la Costa del Sol per trascorrere una settimana a una temperatura più mite, allenarsi e fare gruppo. Oggi, dopo l’allenamento mattutino all’Atalaya Football Center di Estepona, è in programma la prima amichevole: alle 16, al Marbella Football Center, contro gli austriaci dello Sturm Graz (diretta su Dazn). Il secondo impegno è previsto contro gli inglesi del Wolverhampton, venerdì 9, alle 13 al La Quinta Football Fields. Dopo questo secondo test, l’Empoli tornerà in Toscana e il 16, al Castellani, affronterà i francesi del Monaco. gione è davvero poco per un attaccante come lui, sia perché ha l’età per cercare uno degli ultimi importanti trasferimenti. Si pensa ad un acquisto a titolo definitivo, senza l’inserimento di contropartite tecniche di proprietà azzurra. Anche perché di proprietà dell’Empoli in attacco c’è solo Destro. L’ex Genoa è in Spagna col gruppo e sta recuperando da un infortunio muscolare. Lui non partirà. Non è nei programmi del club di Monteboro fare a meno di un giocatore che ancora, soprattutto per problemi fisici, non si è espresso ai livelli di qualche stagione fa. Su di lui il tecnico Zanetti ha buone aspettative, ma è chiaro che con l’eventuale arrivo di Caputo le gerarchie in attacco potrebbero cambiare.
Lammers e Satriano Così anche la posizione di Lammers sarà da valutare. L’olandese non era partito male, ma col passare delle occasioni concesse dal tecnico è calato il suo rendimento. Molto bene invece Satriano: l’uruguaiano è, gara dopo gara, diventato la seconda punta titolare, forte del suo dinamismo e della sua potenza. Ad oggi potrebbe essere il partner ideale per Caputo, e alle loro spalle un Baldanzi in grande spolvero e crescita, che ha sbaragliato la concorrenza di Bajrami e Pjaca.
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