La Gazzetta dello Sport - Romana
Giuntoli, blitz in Champions... E dalla Francia spunta Fofana
artenza sprint uguale scudetto. Non è un’equazione matematica, perché la strada è ancora lunga e le variabili restano infinite, però il detto «Chi parte bene è a metà dell’opera» nel calcio ha un fondo di verità. Almeno alla Juventus dove a Massimiliano Allegri è successo anche di festeggiare il tricolore partendo dal misero bottino di 4 punti in 4 partite (stagione 2015-16) ma mai di perderlo quando ne ha messi insieme 10 come adesso. Non solo a lui ma anche al suo predecessore Antonio Conte, che ha conquistato il primo della lunga serie dei 9 titoli (stagione 2011-12) con un avvio da 8 punti. Perciò per il popolo bianconero è lecito ricominciare a fantasticare, sebbene il tecnico continui a tenere bassa l’asticella, parlando soltanto di qualificazione in Champions League.
Come Conte e Sarri Max non è uno specialista delle partenze sprint, tutt’altro. In carriera gli è capitato spesso di iniziare male e poi recuperare, finendo decisamente meglio. Basta fare un tuffo nel passato per averne conferma: nel suo primo anno al Milan (2010-11) si ritrovò con 5 punti e a 5 dalla capolista Inter (una vittoria, due pareggi e una sconfitta) ma poi chiuse con 82, staccando i nerazzurri di 6 lunghezze e sbaciucchiando il primo trofeo della sua carriera. Nel 2015-16, quello dell’incredibile rimonta da scudetto, era lui il «folle» (copyright Giorgio Chiellini) che non ha mai iente Coppe, ma non per tutta la Juventus. Stasera la Champions League inizierà senza Danilo e compagni, squalificati per una stagione dall’Uefa, così a “giocarla” saranno i dirigenti
NPbianconeri. Il d.t. Cristiano Giuntoli, il d.s. Giovanni Manna e il capo scout Matteo Tognozzi hanno in programma qualche viaggio esplorativo tra oggi e giovedì sui campi di Champions, Europa League e Conference. Un modo per verificare dal vivo qualche potenziale obiettivo per gennaio – o per giugno – e per approfondire relazioni e contatti in vista delle trattative. Dopo aver chiuso l’estate con un solo vero colpo – Timothy Weah, acquistato per 10 milioni più bonus dal Lilla – alla Continassa si guardano intorno alla ricerca di nuovi rinforzi sostenibili. Meglio se a centrocampo dove, al momento, non si hanno certezze sul futuro in bianconero di Paul Pogba, la scorsa settimana sospeso in via cautelare dal Tribunale Antidoping in seguito alla positività al testosterone riscontrata nel controllo del 20 agosto, dopo Udinese-Juventus (il 5 ottobre le controanalisi). Magari la tre giorni europea farà sbocciare nuove idee e allargherà la lista dei centrocampisti nel mirino per l’eventuale dopo Polpo.
Piste francesi Intanto, a prescindere dagli appunti di questi
Francesi Dall’alto in basso Youssouf
Fofana, 24 anni, mediano del Monaco, e Manu Koné,
22, del Gladbach s TEMPO DI LETTURA