La Gazzetta dello Sport - Romana

BATTE IL CAGLIARI ADESSO È TERZA NICO ANCORA IN GOL E SI SBLOCCA NZOLA

La squadra di Italiano domina fin dall'inizio In rete l'argentino, l'angolano chiude i conti Per Ranieri un altro ko: è sempre più ultimo

- Di di Fabio Bianchi INVIATO A FIRENZE

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6,5 ORISTANIO IL MIGLIORE Entra subito nel vivo del gioco, rianima l’attacco e cuce anche il gioco. Forse meritava di giocare dall’inizio

5,5 RADUNOVIC Continua il momento no. Respinge corto:gol.

5 HATZIDIAKO­S Nico è un brutto cliente, fa quel che può

5,5 OBERT Non migliora le cose

5 DOSSENA Sfortunato nell’autogol. Dietro è quello che tiene meglio ma perde Nzola nel finale.

5 WIETESKA Errori in anticipo e nelle uscite. Spesso saltato.

5,5 ZAPPA Sale poco, soffre con Brekalo e Parisi

5,5 DI PARDO Perde ai punti il duello con Kouame

5 DEIOLA Un’ombra centrocamp­o: sempre saltato

6 PRATI Più sostanza in mezzo.

6 MAKOMBOU Fa il suo dovere dall’inizio alla fine

5,5 NANDEZ Gli strappi pericolosi son sempre i suoi, ma il tiro che Kayode salva sulla linea è lento.

6 AUGELLO L’unico che riesce ad arrivar in fondo per i cross

5,5 PETAGNA Il solito lavoro di sponda. Nell’unica chance colpisce la traversa ma in fuorigioco

5,5 PAVOLETTI In un quarto d’ora non può combinare molto

5 SHOMURODOV Non si vede mai e sbaglia una facile chance

5,5 ALL. RANIERI La squadra è viva, ma con poca idee. E senza Luvumbo davanti è dura. 6 DI BELLO (Arbitro) Vede bene sulla leggera spinta di Wieteska a Nico Gonzalez: troppo poco per dare rigore ai Viola. Per il resto gara semplice, sempre in controllo

6 MOKHTAR (Guardaline­e)

6 L. ROSSI (Guardaline­e)

La Fiorentina coglie l'attimo. E finalmente lo coglie anche M'Bala Nzola. Solo buone notizie per Vincenzo Italiano. La Viola sale al terzo posto in compagnia di Juve e Napoli e domenica si presenta al Maradona contro i campioni d'Italia alla pari. Fa giocare titolare Beltran ma poi fa entrare Nzola alla mezzora del secondo round e lui all'ultimo respiro trova finalmente il gol tanto atteso. In mezzo il tecnico ha visto la coppia ideale: le geometrie di Arthur e la potenza, ma anche la tecnica, di Duncan. C'è ancora qualcosa da sistemare, come le solite disattenzi­oni in difesa, e il puntuale calo nel secondo round che consentono al Cagliari di uscire dal guscio. Ma in fin dei conti, la Viola continua a crescere. E ha sempre l'uomo in più: Gonzalez.

Subito Nico Guarda caso, la partita l'ha messa subito in discesa lui, con l'incursione sugli sviluppi di una punizione-cross di Duncan respinta male da Radunovic che continua il suo momento no. La Viola così, con Beltran al centro dell'attacco, ha preso subito in mano la partita. Bonaventur­a e Arthur tessevano la tela, Duncan faceva da guardiano e il centrocamp­o (a 5) del Cagliari non riusciva a a prendere loro le misure nonostante il tentativo di pressing alto. Nico ha avuto altre due occasioni per raddoppiar­e,bellissimo il tiro a giro finito a lato di un soffio. L'ex Ranieri, applauditi­ssimo dai tifosi viola all'entrata ai campo, con Luvumbo acciaccato, ha scelto due punte possenti, tenendo in panchina Oristanio. L'intento era salire coi lanci lunghi. Petagna e Shomurodov facevano a sportellat­e con Milenkovic e Quarta, ma la vera occasione è arrivata solo per un errore in retropassa­ggio del serbo dove si infilava Nandez superando Terraccian­o e tirando a porta vuota. Kayode è arrivato in tempo per salvare sulla linea. Anche sulle fasce Parisi e sopratutto un super Kayode vincevano i duelli. E proprio grazie al talento classe 2004 è arrivato il raddoppio: cross teso dove Dossena, nel tentativo di anticipare Beltran, deviava nella sua rete. Ah sì, Beltran: all'inizio poco cercato, si è dato da fare nei recuperi, poi pian piano è entrato nel gioco confeziona­ndo due buone triangolaz­ioni e provando a tirare. Insomma, vivo, ma sempre un po' leggerino sotto porta. La Fiorentina ha chiuso il primo round all'attacco, ma come sempre ha regalato qualcosa. Dopo l'errore di Milenkovic è arrivata la distrazion­e dell'intera difesa che ha lasciato libero Shomurodov di ricevere il passaggio di Augello al centro dell'area e di tirare, male però.

Reazione sarda Ranieri ha provato a rianimare la squadra con due cambi nell'intervallo: Prati e Oristanio per Deiola e Shomurodov, non pervenuti. La squadra ha alzato il baricentro grazie a un Oristanio entrato molto bene in partita, ma anche con la complicità della Viola che accusava il solito calo. Nei primi 20' i sardi hanno avuto qualche chance di accorciare le distanze con una zuccata di Dossena, alta, un tiro di Oristanio respinto dalla difesa. Petagna colpiva pure una traversa, ma in fuorigioco. Vedendo l'andazzo, con la Viola che perdeva metri e distanze, Italiano ha cambiato i tre attaccanti dietro Beltran, col doppio intento di rialzare il baricentro e far riposare Nico e Bonaventur­a in attesa della sfida di coppa col Ferencvaro­s giovedì. Ci è riuscito, perché il Cagliari ha perso spinta e anche un po' di morale e nemmeno gli altri inseriment­i, incluso Pavoletti, hanno portato migliorame­nti. Quelli di Italiano sì, perché Nzola ha fissato sul 3-0, grazie al lancio lungo di Mandragora appena entrato. s TEMPO DI LETTURA 2’50” (PT) 2R

Q0

MARCATORI: Gonzalez (F) al 3’, autorete di Dossena (C) al 21’ p.t.; Nzola (F) al 49’ s.t.

FIORENTINA (4-2-3-1) Terraccian­o; Kayode, Milenkovic, Quarta, Parisi; Arthur, Duncan (dal 47’ s.t. Mandragora); Gonzalez (dal 19’ s.t. Ikone), Bonaventur­a (dal 19’ s.t. Infantino), Brekalo (dal 19’ s.t. Kouame); Beltran (dal 30’ s.t. Nzola) PANCHINA: Christense­n, Martinelli, Biraghi, Ranieri, Comuzzo, M. Lopez, Sottil, Amatucci, Barak. ALLENATORE: Italiano AMMONITI Infantino per gioco scorretto

CAMBI DI SISTEMA: nessuno BARICENTRO: BASSO (50,5 m)

CAGLIARI (3-5-2) Radunovic; Hatzidiako­s (dal 30’ s.t. Obert), Dossena, Wieteska; Zappa (dal 30’ s.t. Di Pardo), Deiola (dal 1’ s.t. Prati), Makombou, Nandez, Augello; Petagna (da 30’ s.t. Pavoletti), Shomurodov (dal 1’ s.t. Oristanio).

PANCHINA Scuffet, Aresti, Goldaniga, Viola, Luvumbo, Azzi, Sulemana. ALLENATORE Ranieri AMMONITI Pavoletti per gioco scorretto

CAMBI DI SISTEMA nessuno BARICENTRO MOLTO BASSO (47.5m)

ARBITRO Di Bello VAR Maggioni NOTE paganti 27.309, incasso totale di 491.73 euro; abbonati e quota non comunicati. Tiri in porta 6-4. Tiri fuori 42. In fuorigioco 0-1. Angoli 4-2. Recuperi: 3’ p.t., 4’ s.t.

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