La Gazzetta dello Sport - Romana
Il dubbio di Juric: Masina o Sazonov? Lovato recupera
Duvan in Friuli ritrova vecchi amici, nel 2017 segnò 10 reti in A
i sono amati, e anche tanto, Zapata e l’Udinese. È stato un rapporto bello, intenso, pieno di incroci e di intrecci. Al punto che quando quel prestito biennale dal Napoli stava per concludersi, Duvan si fece avanti e dichiarò: «Se il club mi compra, io resto qui volentieri». Andò diversamente, il destino prese un’altra curva, l’auto di famiglia diretta nella Genova blucerchiata e da lì si è sviluppata una nuova storia. Domani Zapata riabbraccerà Udine. Lo farà da trascinatore di questo Toro che cerca punti per dare una scossa alla sua classifica dopo il buon pari di Napoli. Torneranno alla mente tanti ricordi. Uno su tutti: in Friuli ha giocato la sua prima stagione italiana nella quale ha raccolto 38 presenze su 38 in Serie A. Soprattutto, proprio in quell’annata, aveva firmato la sua prima volta in doppia cifra in campionato. Stagione 2016-2017, la sua seconda bianconera: dieci gol, tutte le gare giocate. La sua ascesa è cominciata proprio da qui.
SSettebello Sta per tornare a Udine, sarà un’occasione anche per chiudere un cerchio. Perché Zapata ha aperto ufficialmente la caccia alla sua settima stagione in Serie A in doppia cifra. In questo momento, è fermo a nove centri in campionato: otto con il Toro, il primo quando era con l’Atalanta. L’ultimo urlo lo ha rivolto verso il cielo di Roma, il 26 febbraio. Poi contro la Fiorentina un gol lo aveva pure segnato, cancellato dalla coppia arbitro-var. Anche a Napoli una grande occasione l’ha avuta, negata da un Meret prontissimo nei riflessi. Insomma, Duvan vive un felice momento. A dirla proprio tutta, in questi casi si userebbe dire che Zapata scoppia di salute. Atleticamente è tornato un toro. Indicatori, parametri, sensazioni, continuità: tutto ricorda la sua seconda stagione bergamasca, quella dell’annata 20182019, la più spettacolare e produttiva (23 gol in Serie A, 28 nell’intera annata). Buone notizie per Juric alla viglia della partenza per Udine, prevista in giornata: il difensore Lovato è recuperato dopo l’infortunio. Oggi sarà tra i convocati e tornerà a disposizione del tecnico. Due i dubbi di Juric. In difesa ha due soluzioni per sostituire Djidji: Masina sul centrodestra o Sazonov. Sulla sinistra duello Lazaro-Vojvoda.
Come a Bergamo Il paragone regge perché Zapata non si sentiva così bene fisicamente dalla primavera di cinque anni fa. Se le sensazioni appartengono alla sfera personale, poi ci sono i numeri: in questo 2024 il
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