La Gazzetta dello Sport - Romana
Grinta De Roon, il fedelissimo di Gasperini «Ora una coppa per l’Atalanta»
L’olandese è il giocatore più impiegato dal tecnico Domani prima semifinale con la Fiorentina
Marten De Roon è l’uomo di Gian Piero Gasperini. Lo dice un numero: il 296. Sono le presenze dell’olandese con l’allenatore. Il che lo rende il giocatore più utilizzato da Gasperini in carriera. E per distacco visto che lo segue Rafael Toloi con 264. De Roon è arrivato all’Atalanta una stagione prima del Gasp, nell’estate del 2015. Ma quando è arrivato l’allenatore piemontese, lui è stato prestato al Middlesbrough. Una stagione sola, quanto basta. Il ritorno alla base è stato vincente e convincente.
Lui e Gasp Dal 2017 in avanti è nato il legame tra Gasp e Marten e il legame prosegue. A Napoli l’olandese ha mostrato ancora il suo lato migliore. Non sul tabellino, ma nella sostanza della partita. In mezzo al campo, dove i palloni giocati sono stati 68, il migliore dei suoi per questa statistica. Il centro del mondo gasperiniano, l’equilibratore, ma anche il fisico visto che contrasta e duella. Sempre con intelligenza, mai con foga fine a se stessa. E anche quando parla il suo pensiero è robusto. «L’obiettivo è enorme, abbiamo meritato di giocare queste partite - ha detto l’olandese sabato pomeriggio -. Dobbiamo provare a vincere più partite possibili. Stiamo giocando alla grande, il ciclo continua».
I tre obiettivi aperti ancora ad aprile sono già un grandissimo successo. «Ci siamo, vogliamo battagliare fino alla fine e non vogliamo mollare neanche una competizione - ha aggiunto -. Dobbiamo essere pronti, convinti e giocando con tutta la rosa possiamo fare una grande stagione». La stessa idea che avevano ieri i circa 1300 tifosi che hanno spinto e caricato la squadra a Zingonia durante l’ora di allenamento aperta al pubblico. Prima tappa, Firenze, domani sera, per la semifinale d’andata di Coppa Italia contro la Viola. Il popolo bergamasco è pronto per affrontare la volata che potrebbe regalare un posto in Champions, la finale di Coppa Italia e la semifinale di Europa League. Con le due coppe che sono obiettivi sensibili da provare a sollevare... s TEMPO DI LETTURA 1’52”