La Gazzetta dello Sport - Romana
Arthur mette ordine, Retegui non si vede
KAYODE QUARTA RANIERI PARISI BONAVENTURA ITALIANO L’ALLENATORE DUNCAN ARTHUR BELTRAN (MILENKOVIC TERRACCIANO IL MIGLIORE MANDRAGORA SOTTIL GONZALEZ BELOTTI KOUAME MARTINEZ DE WINTER VASQUEZ SABELLI SPENCE FRENDRUP BADELJ GILARDINO L’ALLENATORE (STROOTMAN
5 Partenza difficile, poi non cresce abbastanza. Avrebbe potuto spingere di più. Impreciso al cross.
5 L’assist per Messias, che avvia l’azione del rigore, è l’emblema di una serata negativa.
6 Mette fisicità, sbaglia meno dei compagni di reparto.
5 Sembra confuso in entrambe le fasi. Falcia Ekuban in area: rigore.
6,5 Molto avanzato nel primo tempo. Trova sempre il modo di rendersi utile: l’assist per 6
Si deve confrontare con stanchezza, turnover e pensiero della coppa. Cambia, ricambia, aggiusta la squadra.
Ikonè è prezioso.
S.V.)
6 Out per motivi tattici dopo aver garantito la solita corsa.
6 Organizza la manovra mettendo ordine. Un tiro alto.
6,5 IKONÉ Il gol vale un punto in più per la classifica e per la sua pagella. Anche perché è un movimento che solitamente non fa.
5,5 La cosa migliore, un filtrante per Belotti che segna, viene cancellata dal Var: fuorigioco. Il resto è poco. 7
Attento sul colpo di testa di Ekuban, bravissimo quando Messias arriva lanciato davanti a lui. Battuto solo dal dischetto.
6 Una punizione alta e una discreta presenza in mezzo al campo.
5 Non punta mai l’uomo, si accentra troppo e non attacca il lato debole.
6 Impatto discreto, soprattutto sul piano della personalità. 6 Un gol annullato: niente gioia, ma il movimento e il tiro erano stati buoni. Tanto impegno. Sarà titolare anche in coppa, giovedì i gol saranno pesanti.
6 Qualche scatto. 6 nulla.
6,5 Bravo a schermare Belotti un paio di volte. Prova matura. 6 Stringe molto nell’azione del pari, ma non è colpevole.
6 Contiene senza patemi Parisi e dà una mano su Sottil.
5 Subito ammonito, un po’ distratto.
6,5 Pressa tutti, molto attivo nelle due fasi. Un bel velo per Messias.
6,5
Non deve fare quasi
Fa girare squadra e 6,5
La crescita del Genoa da inizio stagione è evidente: ha fatto un ottimo lavoro. Ieri gli sono mancati i cambi offensivi.
pallone con i tempi giusti. Si merita gli applausi dei suoi ex tifosi viola.
6,5 Primo tempo di grande qualità, in cui indossa bene i panni della mezzala che si inserisce ma fa anche la fase difensiva. Poche energie nella ripresa.
5 Prova buona, alcuni cross pericolosi. Ma la disattenzione su Ikonè in occasione del pari è molto grave.
5,5 Qualche rischio, soprattutto quando va a saltare con il braccio largo. 7
Un muro quasi invalicabile: perfetto per senso della posizione e attenzione. Peccato per l’infortunio.
5,5 MESSIAS Tatticamente utilissimo, resta sempre dentro la partita, ma l’errore davanti al portiere abbassa il voto anche se da lì nasce il rigore.
5 Va subito in sofferenza, anche se lotta molto.
6 Si procura il rigore, fa un bel colpo di testa e un gran lavoro. Ma spreca, sempre di testa, un’occasione comoda.
5,5 Si vede una volta sola: rigore, anzi no. Aveva fatto un movimento da centravanti vero.
5 DI MARCO (Arbitro) Forse tradito dall’emozione del debutto in A. Il Var lo aiuta: in fuorigioco il gol di Belotti. Ok la valutazione sul rigore dato al Genoa. Come quella finale sul rigore negato (prima concesso) ai rossoblù (si sbracciano Kayode e Retegui), ma non doveva andare all’on field review . E c’è un mani in area di Haps (braccio largo) che sfugge 5,5 5,5 (Assistenti)